Indicizzare sito: come puoi rendere le tue pagine visibili a Google?

Il sito WordPress della tua azienda è appena andato live e aspetti con impazienza che arrivino i primi utenti a fare visita al tuo nuovo portale?

In realtà, prima che le persone possano vedere il tuo sito, i motori di ricerca devono trovarloindicizzarlo classificarlo.

Cosa vuol dire indicizzare un sito su WordPress? Grazie all’indicizzazione fai sapere a Google che il tuo sito esiste, di modo che il motore di ricerca possa inserirlo nel proprio database e, successivamente, mostrarlo agli utenti che effettuano specifiche ricerche.

In questo articolo, NetStrategy, web agency con sede a Verona e Milano, condivide tutti i consigli da seguire per indicizzare il tuo sito WordPress più velocemente.

Contenuti in breve:

Perché dovresti aver bisogno di indicizzare un sito WordPress sui motori di ricerca?

Per capire come funziona l’indicizzazione, è prima di tutto importante comprendere come funzionano i motori di ricerca. Hai presente l’elenco di pagine che appare nella SERP di Google quando effettui una ricerca? Questa lista di risultati si genera in tre step.

  1. Scansione: un processo effettuato da un software detto crawler (o anche bot oppure spider). Quando il crawler atterra su una pagina, raccoglie informazioni scansionando in modo automatico tutti i contenuti che trova. Una volta che ha concluso l’analisi, il crawler comunica quanto ha trovato ai server del motore di ricerca.
  2. Indicizzazione: una volta ricevute le informazioni, Google cerca di dare un senso alla pagina per poterla indicizzare. I contenuti individuati dai motore di ricerca sono inseriti in un database vastissimo: l’indice di Google, appunto.
  3. Posizionamento: nel momento in cui un utente cerca qualcosa online, per i motori di ricerca arriva il momento di classificare un sito, ovvero, posizionarlo. L’algoritmo di Google esamina l’indice e filtra tutte le pagine per trovare le migliori, ossia che quelle che rispondono prontamente a necessità specifiche degli utenti.

Hai già qualche domanda?

Prosegui la lettura. Ma se non vedi l’ora di chiacchierare con noi, raccontaci qual è il tuo progetto.

Come fare in modo che i motori di ricerca trovino il tuo sito più velocemente?

Per prima cosa è necessario creare una Sitemap XML, ossia un file che contiene un elenco di tutte le pagine del tuo sito web. Perché la Sitemap è considerata uno strumento così utile? Essa agevola Google nel trovare ed esplorare il tuo sito, fornendogli una lista completa di tutti i contenuti presenti nel tuo portale, compresi quelli che il crawler potrebbe essersi persa in fase di scansione (come immagini e video).

Per creare la Sitemap del tuo sito potresti utilizzare plugin generici – un esempio è Yoast SEO – in grado di generare in modo automatico la mappa del sito, consentendoti, dunque, di risparmiare tempo.

(se cerchi maggiori informazioni, consulta la nostra pagina dedicata alla SEO su WordPress).

Una volta creata la Sitemap su WordPress, è il momento di comunicarlo a Google. Come? Configurando un account su Google Search Console, una piattaforma su cui potrai trovare i dati più importanti relativi al tuo sito, risolvere problemi di indicizzazione e richiederne di nuove per pagine appena aggiunte o aggiornate.

Ora che la scheda Sitemap XML è stata aggiunta a Google Search Console, il motore di ricerca saprà esattamente dove trovarla. Ogni volta che i contenuti del tuo sito saranno soggetti a modifiche, la tua Sitemap XML sarà automaticamente aggiornata.

Puoi anche chiedere a Google di eseguire la scansione di singole pagine. Infatti, all’interno di Google Search Console troverai lo strumento di ispezione URL. Grazie a quest’ultimo, potrai verificare l’indicizzazione SEO, eseguendo (o ripetendo) la scansione di un URL di una pagina specifica del tuo sito.

Indicizzare il tuo sito su WordPress basta per dare la giusta visibilità alla tua azienda?

Dopo aver creato una Sitemap, averla collegata ai motori di ricerca e configurato un profilo su Google Search Console pensi che sia finalmente arrivato il momento di rilassarsi e osservare quanti visitatori atterrano sul tuo sito? In realtà no, non funziona proprio così.

Per fare in modo che il tuo sito aumenti la sua visibilità, incrementando il numero di utenti che navigano tra le pagine del tuo portale, l’indicizzazione non basta. Essa è sicuramente un punto di partenza indispensabile. Tuttavia, per fare in modo che gli utenti trovino il tuo sito tra i primi risultati quando effettuano una specifica ricerca su Google occorre lavorare sul posizionamento SEO.

Se hai già avuto esperienze passate con altre agenzie, probabilmente conosci già il significato di SEO e sai che ottenere buoni risultati e migliorare il posizionamento Google non è affatto banale. Servono tempo e l’applicazione di tecniche specifiche per far sì che il tuo sito migliori in termini di ranking.

Come avrai intuito sono tanti i fattori da considerare. Ma il primo, sicuramente il più incisivo, è la tipologia di contenuti che pubblichi sul tuo sito. Con riferimento a questi ultimi, si parla spesso di contenuti di qualità. M cosa sono e come si realizzano?

Le persone che navigano su Internet sono alla ricerca di soluzioni reali. Per questo, hanno bisogno di contenuti in grado di fornire loro risposte chiare e ben strutturate. Non a caso, tante aziende arricchiscono il loro sito di una sezione blog, nella quale mettere in campo strategie di content marketing e pubblicare articoli che contengono tutte le parole chiave SEO che servono all’azienda per due scopi:

  • posizionarsi in alto su Google,
  • dare a potenziali clienti contenuti di valore.

Sai come ottimizzare lato SEO i contenuti testuali del tuo sito? Puoi utilizzare le tecniche di link building, i meta title e meta description. Per saperne di più leggi gli articoli dedicati!

Infine, non dimenticare che puoi anche utilizzare i social network per condividere strategicamente i contenuti presenti sul tuo sito. Anche se le piattaforme social non contribuiscono in modo diretto a migliorare il posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca, queste sono spesso i primi risultati che un utente trova su Google quando effettua una ricerca contenente il nome della tua azienda.

In conclusione...

Pensi che indicizzare il tuo sito WordPress sia un gioco da ragazzi? In realtà, è molto più complesso di quanto credi, infatti, l’indicizzazione è solo una parte del viaggio che ti porterà ad avere più visite.

Per poter classificare i risultati di ricerca, Google scansiona, indicizza e posiziona le pagine individuando quelle che meglio rispondono ai bisogni di ricerca degli utenti.

Per velocizzare il processo di indicizzazione del tuo sito WordPress occorre, innanzitutto, creare una Sitemap affinché Google possa trovare il tuo sito, comprenderne i contenuti e determinarne il valore.

Per comunicare a Google che il tuo sito esiste ed è pronto per essere analizzato, è necessario configurare Google Search Console. Grazie a questo strumento potrai tener traccia dei dati più importanti relativi al tuo sito, osservare lo stato di indicizzazione e il livello di visibilità di cui gode il tuo portale.

In ottica di aumento delle visite, l’indicizzazione non basta. In questi casi è il posizionamento SEO a giocare un ruolo decisivo: offrire alle persone che vedono il tuo portale contenuti di qualità, capaci di fornire risposte esaustive alle loro ricerche.

Come indicizzare il tuo sito WordPress per fare in modo che Google lo trovi facilmente? Vorresti che il tuo sito web si posizionasse in alto sui motori di ricerca? Siamo qui per questo! Clicca qui e parliamo di come far crescere il tuo progetto.

Stefano Robbi

Stefano Robbi

C.E.O. di NetStrategy. Appassionato di digital marketing con forte propensione all’analisi quantitativa dei dati, ha dato vita al cuore digitale di NetStrategy® nel lontano 2009. Alla passione e alle competenze maturate sul campo nell’ambito del search marketing, Stefano può accostare una formazione specifica di marketing strategico, acquisita nel M.Sc. in Marketing Management all’Università Bocconi e nella pregressa esperienza presso Microsoft Italia.

Raggiungi la prima posizione con NetStrategy