7 spunti di Twitter Marketing da applicare subito al tuo business
Rispetto ai suoi principali colleghi Social Network, Twitter è ancora considerato di difficile impiego nel Marketing. Anzi, per alcune aziende è letteralmente un mistero.
È per questo motivo che abbiamo pensato di risolverne almeno una parte con questi 7 spunti di Twitter Marketing che puoi applicare anche subito al tuo business. Fai cinguettare la tua impresa fino al successo!
Adottare una strategia di Twitter Marketing non è obbligatorio: valutate le esigenze e le caratteristiche della tua azienda, la tua scelta tra i diversi Social Network più famosi d’Italia potrebbe anche cadere lontano dal canale dell’uccellino turchese. Se però hai deciso di imboccare questa strada, allora avrai bisogno di qualche consiglio dalla tua agenzia Web Marketing di fiducia per ottimizzare i tuoi sforzi,
Twitter è come un grande salone pieno di gente dove, per catturare l’attenzione, hai pochissimo tempo (e spazio) per esprimerti. D’altra parte, riuscirci ti può aiutare ad attirare nuovi clienti e rafforzare il loro legame con il tuo brand. Ecco allora perché oggi parliamo di Twitter Marketing.
Promuovere la tua azienda su questa piattaforma potrebbe risultare estremamente redditizio, se fatto in maniera efficace. Ci sono molti accorgimenti che puoi prendere per far sì che la tua Content e Social Media Strategy su Twitter porti dei benefici misurabili al tuo business. Qui te ne suggeriamo 7: pronto a scoprirli?
Contenuti in breve:
1- Fissa degli obiettivi per il tuo twitter marketing
È fondamentale che tu decida a priori cosa vuoi ottenere prima di pianificare la tua strategia. Di seguito alcuni tra gli obiettivi più comuni tra le aziende che utilizzano il Twitter Marketing.
- Acquisire lead da Twitter spingendo i follower verso il tuo sito o su Landing Page ad hoc
- Far conoscere il tuo prodotto, servizio o marchio promuovendoli ai prospect più importanti
- Favorire un’opinione positiva del tuo brand (branding) usando Twitter come strumento di Public Relation
- Creare una community di persone con mentalità simile che possano fornirti ispirazione su come innovare il tuo business e la tua strategia di Marketing
- Fornire supporto ai tuoi clienti non solo tramite i contenuti che pubblichi, bensì anche attraverso conversazioni private che possano rispondere alle loro esigenze
- Intrattenere relazioni costruttive con gli influencer che hanno un peso per il tuo ambito specifico di mercato
A seconda di quale o quali siano i traguardi che vuoi raggiungere, la tua strategia dovrà assumere una diversa connotazione. È bene sottolineare anche che il piano che elabori per Twitter deve mantenere una propria identità specifica all’interno della tua strategia: i canali di comunicazione non sono tutti uguali, perciò non tutti sono adatti a perseguire i medesimi obiettivi e con le stesse modalità.
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2- Identifica il tuo target
Questo compito non è affatto semplice, però è cruciale: solo profilando il tuo cliente ideale (processo alla base delle strategie di Inbound Marketing) potrai essere in grado di fornirgli il contenuto che più di tutti è in grado di coinvolgerlo ed interessarlo. Creando delle liste di utenti per ciascun segmento di pubblico che hai individuato potrai tenere traccia di chi interagisce con un determinato tipo di contenuto o argomento.
Il metodo più semplice è fare una ricerca tramite hashtag: utilizza quelli rilevanti per il tuo settore di mercato ed individua quali altri utenti di Twitter stanno facendo lo stesso. Facendo una cernita delle persone che rispondono meglio alla tua buyer persona, seguile e cerca di coinvolgerle nelle discussioni tramite i tuoi tweet.
Un elemento da considerare a proposito del tuo target è la tempistica: non tutti sono su Twitter 24 ore su 14 per 7 giorni la settimana. Per aumentare le probabilità che i tuoi tweet vengano visualizzati dalle persone che ti interessano, cerca di capire quando queste ultime sono online e programma le tue pubblicazioni per quei momenti. Esistono degli strumenti che ti possono aiutare in questa valutazione: SocialBro, Tweriod o Hootsuite, per citarne alcuni.
Molti content marketer alla ricerca di buone idee sugli argomenti da trattare si affidano proprio a Twitter. Questo perché la comunicazione rapida e di stampo marcatamente informativo che questo canale riesce a catalizzare non manca mai di evidenziare quali siano le tematiche di maggiore attualità ed interesse.
Una breve ricerca tramite parole chiave ti può fornire una panoramica di cosa è al momento al centro dei cinguettii: articoli, discussioni, annunci di eventi e fatti di cronaca ti permetteranno di scoprire cosa sta facendo tendenza, di cosa ha bisogno il tuo pubblico target e quali soggetti impegnano al momento l’attenzione degli influencer.
Nella scelta – non solo del tema, ma anche dello stile di comunicazione – ricorda che non è sempre una buona idea condividere qualunque cosa indistintamente. Quando usi Twitter per la tua azienda devi rispettare l’immagine che hai scelto di comunicare ed essere coerente con essa in ogni momento.
Il linguaggio dei Social Network è tendenzialmente poco formale, è vero. Ma se per la tua azienda hai optato per una brand identity incentrata su principi di professionalità, competenza e sobrietà, allora dovrai fare in modo che anche i tuoi tweet lo siano. Se viceversa ti rivolgi ad un pubblico più giovane e scanzonato, potrai scegliere di condividere materiale più leggero o ironico. L’importante, come dicevamo poco fa, è che tutta la strategia sia pianificata a monte.
4- Twitta anche senza link
Nelle strategie social di molte aziende troviamo una pubblicazione quasi esclusiva di contenuti promozionali, i quali non hanno altro scopo che accompagnare il link ad un prodotto su un e-commerce, ad un’offerta o ad un’altra pagina aziendale di riferimento. Questo non è propriamente comunicare, e gli utenti se ne accorgono e reagiscono di conseguenza. Twitter è un Social comunicativo, sul quale gli utenti si scambiano di continuo commenti, si rubano i tweet a vicenda e li retwittano sui propri profili. Se il contenuto non è interessante, bensì puramente promozionale, allora questo meccanismo decade.
È stato testato che lo stesso tweet postato senza link genera più like e più retweet dello stesso avente il link agganciato. Ciò non significa abbandonare del tutto la pubblicazione di tweet aventi link al loro interno; si tratta solo di diminuirne la quantità e la frequenza.
Attraverso questa manovra, i post in questione diventeranno interessanti agli occhi dei follower, perché considerati rari e quindi meritevoli di attenzione. Gli utenti vogliono intrattenimento e una comunicazione fresca e frizzante, non solo contenuti promozionali.
È ormai assodata l’importanza delle immagini nel Social Media Marketing. Pinterest e Instagram hanno basato il loro format e la loro User Experience proprio su questa componente visuale. Non c’è da stupirsi se le statistiche social li elencano entrambi fra i canali più utilizzati in Italia.
Twitter è tuttavia un Social prettamente testuale, famoso per la soglia dei 140 caratteri da non superare: è quindi adatto ad una strategia di marketing basata sulle immagini? Certo che lo è, e questo non siamo noi a dirlo, ma i dati. È stato riscontrato che un tweet con immagine aumenta la sua visibilità quasi del doppio, senza contare i like e i retweet.
Twitter permette oggi di inserire immagini, foto e persino Gif direttamente dalla schermata di composizione del tweet. È quindi fondamentale per le aziende sfruttare questo aspetto per promuovere non soltanto il brand, ma anche la personalità celata dietro ai prodotti o servizi venduti.
Con immagini creative, divertenti ma anche professionali, l’utente si sentirà coinvolto e spinto a interagire con il brand, instaurando il tanto agognato rapporto di comunicazione. Questo non farà altro che accrescere credibilità nel tuo marchio, fedeltà e visibilità (grazie ai retweet).
6- Usa il giusto hashtag
Nato da un’idea del signor Chris Messina, l’hashtag ha visto per la prima volta la luce su Twitter nel lontano 2007. Il signor Messina decise di inserire nei suoi tweet il segno del cancelletto davanti alle parole chiave, per evidenziare quale fosse l’argomento principale. Da qui la rivoluzione dell’hashtag, messo a punto da Twitter e poi successivamente acquisito anche da Facebook e Instagram.
Gli hashtag sono le star indiscusse di Twitter, utilizzati e tenuti in gran considerazione non solo dalle aziende, ma anche dai privati. Certo, se ne fa molto spesso anche un uso poco intelligente. Alcuni utenti li includono nei propri tweet a casaccio, rendendoli fini a sé stessi e con l’unica utilità di “fare presenza”.
Se usato bene, Twitter può portare molto traffico al tuo sito web. Tuttavia, il semplice twittare ogni volta il titolo del tuo ultimo blog post con un link al portale potrebbe non bastare. Nell’usare i tweet per promuovere i tuoi post devi essere creativo. Come? Ecco alcune dritte per ottenere più click.
- Sii sintetico: sembrerebbe un suggerimento inutile, trattandosi di Twitter, invece non lo è. Gli utenti di questo canale sono abituati e amano la brevità, ed è provato che i tweet entro i 100 caratteri convertono di più.
- Includi delle statistiche: il popolo di Twitter ama i numeri e le prove concrete. Utilizza grafici e percentuali – dove è opportuno – a supporto delle affermazioni che esponi nei tuoi messaggi: questo aggiungerà validità alle tue idee.
- Sfrutta le menzioni: se il tuo tweet riporta una pubblicazione, un influencer o un brand, assicurati di menzionare il soggetto, preceduto dal simbolo at (chiocciola). Gli utenti citati ne avranno piacere e questo aumenterà le probabilità di ottenere un favore simile in cambio.
- Chiedi il retweet: i messaggi che lo fanno hanno in media maggiori probabilità di ottenerne.

Conclusione
Twitter risulta essere al terzo posto tra i Social più utilizzati in Italia, subito dopo Facebook e Instagram. La nostra agenzia SEO ritiene però che questo Social non sia ancora del tutto apprezzato dalle aziende, se non addirittura visto con sospetto e timore.
Se abbiamo Facebook come modello predominante di Social Network, il quale si discosta profondamente da Twitter, questo è comprensibile. Se però impariamo a comprendere le differenti peculiarità, funzioni e regole di quest’ultimo canale, allora sarà presto chiaro come costituisca una risorsa preziosa per la Social Media Strategy della tua azienda.
Acquisite le sue leggi, Twitter è semplice da usare: un po’ di impegno e di pratica possono liberare un grandissimo potenziale. Se non l’hai ancora fatto, tuffati allora nel mondo del Twitter Marketing e, se ti va, condividi con noi la tua esperienza.

C.E.O. di NetStrategy. Appassionato di digital marketing con forte propensione all’analisi quantitativa dei dati, ha dato vita al cuore digitale di NetStrategy® nel lontano 2009. Alla passione e alle competenze maturate sul campo nell’ambito del search marketing, Stefano può accostare una formazione specifica di marketing strategico, acquisita nel M.Sc. in Marketing Management all’Università Bocconi e nella pregressa esperienza presso Microsoft Italia.
Oltre 10 anni di esperienza. Più di 25 professionisti in organico. Scopri cosa possiamo fare per te:
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