L’Inbound Marketing per E-Commerce ti permette di attirare potenziali clienti profilati verso il tuo shop online e “nutrirli” con informazioni mirate fino alla trasformazione in clienti ed oltre. Ciò implica la produzione e la promozione di contenuti di qualità, ottimizzati per i motori di ricerca, rilevanti per le persone target e facilmente condivisibili. Il fattore determinante per il successo di questo processo è fare in modo che sia calcolato e metodico. Come Hubspot insegna, le fasi principali da compiere sono 4: attirare, convertire, concludere e intrattenere.
1. Attirare
Il punto di partenza dell’attività di Lead Generation coinvolta dall’E-Commerce Inbound Marketing può essere la pianificazione di specifiche attività di SEO per attirare traffico organico dai motori di ricerca. Per gli E-Commerce, queste operazioni sono rese complesse per la molteplicità di pagine e di elementi da tenere sotto controllo: si vedano ad esempio le questioni legate ai contenuti duplicati o alla SEO immagini. Detto questo, però, è necessario agire su altri fronti.
Un ruolo fondamentale per la canalizzazione di traffico verso l‘E-Commerce è ricoperto in primis dal Content Marketing tramite attività di blogging e produzione di contenuti informativi come guide, e-book, video o infografiche. Contribuiscono significativamente anche il Social Media Marketing e il DEM (Direct E-mail Marketing). Ovviamente, ogni elemento deve essere studiato in modo da rispondere ad un’esigenza del cliente e a supportare l’offerta aziendale: in ambito B2B potrebbe ad esempio essere una guida o una demo realtive ad un prodotto, mentre in ambito B2C si potrebbero preferire contenuti informativi e di intrattenimento in grado di suscitare interesse intorno al prodotto o servizio.
2. Convertire
Nell'orientamento Inbound dell’E-Commerce Marketing, le attività mirate alla conversione possono avere un duplice scopo: quello di favorire l’acquisto e il raggiungimento di obiettivi più generali come l'iscrizione ad una newsletter per il successivo Lead Nurturing. In questo secondo caso, un’applicazione oculata di funzionalità automatiche può contribuire molto all’efficienza, all’efficacia ed al monitoraggio delle attività.
È fondamentale mantenere sempre un approccio personalizzato e creativo. Gli utenti che acquistano online da siti di E-Commerce non compiono sempre il medesimo percorso per giungere alla conversione: solo individuando i differenti schemi ed agendo su ciascuno di essi con una strategia su misura sarà possibile ottenere ottimi risultati.
3. Concludere
Tipicamente, per un E-Commerce questa fase si realizza con l’acquisto da parte dell’utente. L’intera transazione avviene online e può avvenire in qualsiasi momento della giornata: in questo caso è il sito web dell’azienda che riveste il ruolo della forza vendite tradizionale. Ecco perché tutti i provvedimenti che rientrano nella sfera della Conversion Rate Optimization diventano essenziali. Il compito di comunicare l’affidabilità del venditore, di eliminare eventuali colli di bottiglia o impedimenti nella transazione, di sciogliere dubbi e di rispondere alle domande grava sulle loro spalle.
Non dobbiamo inoltre dimenticare che i clienti non sono dei beni “usa e getta”: molto del loro valore può essere espresso anche successivamente. L’Inbound Marketing per E-Commerce può fare la differenza nel mantenere alto l’interesse del consumatore anche dopo il primo acquisto e far sì che ripeta l’esperienza più e più volte. Ancora una volta, sono il contenuto e la relativa promozione a svolgere questo lavoro.
4. Intrattenere
Perché intrattenere i clienti? Non solo per far sì che continuino ad esserlo, ma anche per trasformarli nei primi e principali promotori del brand. Come farlo, nel caso dell' E-Commerce Inbound Marketing? Ad esempio inviando aggiornamenti sulle funzionalità del prodotto che quel particolare cliente ha acquistato o consigli su come sfruttarlo al meglio; ancora, potresti chiedergli di rilasciare recensioni o feedback sul tuo servizio o, in particolar modo, coinvolgerlo sui tuoi canali social.