Il sito non deve unicamente rappresentare la vetrina online della tua azienda. Per quanto bello sia esteticamente, difficilmente riuscirà a risultare efficace in una campagna di digital marketing se non è pensato per attirare traffico di utenti.
L’obiettivo ultimo dev’essere quello di raggiungere nuovi contatti, altrimenti l’investimento risulterà vano.
Numerose sono le strategie che si possono pianificare per fare in modo che il sito non sia un bellissimo hotel situato però nel bel mezzo del deserto e, quindi, introvabile da chiunque.
Search Engine Optimization (SEO)
Secondo le statistiche di Bluecorona, per il 57% delle aziende B2B, la SEO genera più lead (potenziali clienti) di tutte le altre strategie di marketing. Non è un caso: questa strategia sfrutta appieno la tendenza del consumatore di oggi di rivolgersi al motore di ricerca per ogni tipo di ricerca, sia privata sia aziendale.
Attraverso la SEO, il tuo sito diventerà non solo visibile, ma anche autorevole agli occhi del motore di ricerca. Verrà di conseguenza visualizzato tra le primissime posizioni per le parole chiave correlate al core business, ottenendo massima visibilità.
Perché rendere il tuo sito ottimizzato per i motori di ricerca è importante?
- Ogni secondo vengono effettuate circa 67.000 ricerche su Google;
- Il 93% di tutte le esperienze online comincia con l’utilizzo dei motori di ricerca;
- Una delle principali priorità del 61% delle aziende nel 2018 è stata “crescere con la SEO”;
- La SEO risulta 5 volte più efficace rispetto agli annunci a pagamento.
Facciamo un paio di esempi riguardo come può risultare utile la SEO.
NetStrategy è in #1 posizione a livello organico per la parola chiave “idee per attirare clienti”:
Questa parola chiave è perfettamente in linea con il nostro Buyer Persona, che sta palesemente cercando una strategia per aumentare il numero di clienti. Ciò vuol dire che tutti coloro che ricercano quella parola chiave – e che potrebbero benissimo divenire nostri potenziali clienti, quindi – trovano NetStrategy in #1 posizione e, se interessati, si mettono in contatto con noi.
Facciamo anche l’esempio di un campo differente dal digital marketing. Un nostro cliente progetta e produce macchine agricole. Grazie a un intenso lavoro di SEO, si trova in #1 posizione per la parola chiave “cover crops”:
Si tratta, ovviamente, di un termine conosciuto e ricercato specificatamente da chi opera in campo agricolo. L’utente che clicca sul risultato può trovare un blog post approfondito, in grado di soddisfare appieno le sue curiosità e i suoi dubbi:
Una volta comprese le professionalità e la competenza dell’azienda, l’utente si sente capito nelle sue difficoltà e viene spinto delicatamente a contattare l’azienda. È l’esempio per eccellenza di come la SEO può essere un’ottima strategia per la generazione di lead.
Se desideri conoscere più approfonditamente la SEO, non perderti le seguenti guide che abbiamo preparato per te:
Search Engine Marketing (SEM)
Oltre alla SEO, per essere visibile sui motori di ricerca esiste anche un’altra strada: quella che riguarda il Search Engine Marketing (SEM). Con questo termine ci riferiamo oggigiorno specificatamente alle campagne di annunci pay-per clic.
Il funzionamento è basilare, anche se è consigliabile fare affidamento a un SEM Specialist per ottimizzare le performance dei propri annunci. In pratica, paghi il motore di ricerca per ottenere tempestivamente la #1 posizione per una specifica parola chiave.
Ora ti mostrerò un paio di esempi.
Per la keyword “lead nurturing”, NetStrategy appare in #1 posizione con un annuncio sponsorizzato. Ciò ci permette di scalare in modo rapido la vetta dei risultati e di raggiungere un pubblico mirato che sta cercando informazioni su come ottenere nuovi contatti.
Anche per i nostri clienti diamo il via a campagne sponsorizzate. Questo è il caso di un’agenzia di consulenza per palestre e centri fitness:
Anche se l’annuncio è a pagamento, non è comunque scontato ottenere immediatamente la #1 posizione. Ciò dipende dal livello di concorrenza, dal budget prestabilito e dalla capacità di ottimizzazione della campagna. Questa, infatti, va costantemente monitorata per migliorarne le performance.
Una strategia di SEM è preferibile alla SEO principalmente per la sua rapidità d’azione: non è necessario, infatti, attendere mesi – se non addirittura anni – prima di ottenere ranking elevato, perché la campagna ha effetto immediato. Tuttavia, una volta spenta non produce più risultati e risulta quindi utile solamente nel momento in cui la strategia è attiva.
In genere, la strategia di SEM viene utilizzata in modo combinato con la SEO: è ideale nei momenti in cui si vuole spingere di più per raggiungere risultati in termini di nuovi contatti e aumento del fatturato.
Social Media Management (SMM)
Gli utenti possono arrivare al sito anche per mezzo dei social network. È inutile ribadire statistiche su statistiche riguardanti la loro importanza nel mondo attuale, basta semplicemente chiedersi: quante persone conosco che non hanno un proprio profilo su un social network?
La presenza attiva e, soprattutto, costante sulle piattaforme social permette alle aziende B2B di:
- Costruire la brand awareness. L’utente vede il marchio, lo memorizza e lo riconosce;
- Creare interazione con il proprio pubblico;
- Raggiungere nuovi contatti.
Studiamo assieme il caso di Taffo, azienda funeraria di Roma divenuta molto nota nell’ultimo anno per la strategia che ha intrapreso sui social network.
In questo caso, Taffo ha sfruttato la visibilità di FaceApp (applicazione che ti mostra come diventerai da anziano) a livello mondiale per poter proporre un contenuto ironico al proprio target. Questo ha catturato notevolmente l’attenzione dell’utente, che ha “polliciato” mi piace e condiviso innumerevoli volte il post.
I social network sono i luoghi adatti per sfruttare le potenzialità del real time marketing e per mostrare le caratteristiche dei propri prodotti e servizi, senza cadere nel “pesante”. Per le aziende B2B è comunque preferibile utilizzare LinkedIn, che raccoglie un elevato numero di imprese e professionisti.
A proposito di LinkedIn, il network mondiale di consulenza direzionale, finanziaria, contabile EY ha capito perfettamente come riuscire a prendere il proprio pubblico, risultando professionale e, allo stesso tempo, interagendo in modo attivo.
A partire da un sondaggio, EY riesce ad attirare gli utenti da LinkedIn al proprio sito, dove riesce a trovare un'analisi che lo stesso network ha effettuato. È solo uno dei molteplici esempi che dimostrano come i social network, se utilizzati correttamente e strategicamente, possono portare nuovo traffico qualificato al sito.