Tra gli errori più comuni che abbiamo constatato nelle piccole-medio imprese c’è quello di percepire il marketing esclusivamente come pubblicità. Si tratta di una concezione errata che porta a comprendere con difficoltà la differenza tra le due attività, scambiandole l’una con l’altra generando confusione.
La pubblicità rappresenta, per definizione, una “forma di propaganda diretta utilizzata per creare consenso attorno ad un prodotto o un servizio”. Nella sua spiegazione più comune la pubblicità si rivolge a qualunque persona, senza fare particolare distinzione tra i target a cui un’azienda dovrebbe orientarsi.
Diverso è il concetto di marketing, che nel corso del tempo ha assorbito un’eterogeneità di definizioni. La sua spiegazione risale alla seconda metà del secolo scorso e lo indica come “il processo che pianifica e realizza la progettazione, la politica dei prezzi, la promozione e la distribuzione di idee, beni e servizi volti a creare mercato e a soddisfare obiettivi di singoli individui e organizzazioni”. Ciò significa che l’attività di marketing agisce su molteplici aspetti di un’azienda, di cui i principali sono:
- Product. Grazie a questa leva il marketing arriva a capire le esigenze e le richieste dei clienti per poter modellare, sulla base di queste, il prodotto o il servizio che l’azienda offre.
- Price. Comprendere quale sia il prezzo ideale volto a massimizzare il guadagno dalla vendita del prodotto è parte integrante delle attività di marketing. In questo caso parliamo (in termini economici) di massimizzazione del surplus del venditore, ossia il massimo valore che il venditore riesce ad incassare dalla vendita della singola unità di prodotto.
- Placement. Marketing significa anche scegliere quale canale di distribuzione sia migliore per l’impresa, in base ai vantaggi, economici e non, che riceve optando per un determinato mezzo: audience raggiungibile, costo per visualizzazione, targeting e molti altri sono i fattori che vanno ponderati prima di stabilire la corretta politica di placement aziendale.
- Promotion. Si tratta di tutte le attività promozionali svolte dall’azienda per raggiungere il potenziale cliente. Tra queste la più famosa è l’advertising (nota in italiano anche come pubblicità), ma ne esistono anche qui di varie tipologie.
Tra gli obiettivi principali di qualunque attività di marketing c’è la massimizzazione nel lungo periodo, direttamente o indirettamente, della redditività aziendale. Per questo motivo la strategia di marketing si applica a tutti e quattro gli elementi descritti sopra, che costituiscono l’offerta dell’impresa sul mercato. Puoi facilmente intuire come il concetto di Marketing risulti decisamente più complesso rispetto a quello di pubblicità. L’attività di advertising viene inserita, infatti, solamente in una parte della promotion, venendo così concepita come una minuscola frazione in un mondo assai più vasto.