Prima di cominciare a osservare le statistiche riguardo l’Italia, è opportuno osservare qualche dato inerente al contesto mondiale dell’eCommerce. Questa premessa ti sarà di particolare aiuto per poter paragonare, successivamente, l’andamento dell’Italia nei confronti delle diverse potenze economiche online dell’intero globo.
Tenendo presente che nel mondo sono più di 4 miliardi le persone che hanno accesso a Internet, può sembrarti davvero sorprendente pensare che, durante il 2017, sono stati 1,79 miliardi gli utenti che hanno acquistato online: in pratica, quasi la metà di coloro che possiedono una connessione a Internet si è affidato a un eCommerce per effettuare almeno una spesa nel corso dell’anno. E questo numero è destinato ad aumentare ancora: i dati della prima metà del 2018 confermano ciò che era stato previsto da tempo, con un ulteriore incremento dell’8% nel campo del commercio elettronico.
Si tratta, per il momento, dell’unico settore in cui si registra una crescita a due cifre e le previsioni sono ottimistiche anche per il futuro: è per questo che è importante pensare seriamente di affidarsi all’eCommerce, sia come unico negozio di cui si possa disporre, sia come implemento di un’azienda fisica.
Come per gli scorsi anni, anche nel 2018 la Cina è entrata nel mondo dell’eCommerce dalla porta principale: si tratta, infatti, del più grande mercato elettronico del mondo, tanto che oltre la metà degli acquirenti online risiede nell’area asiatica. La Cina è seguita dagli USA, che hanno presentato nel 2017 un incremento delle vendite del 14% rispetto all’anno precedente e che si sono guadagnati, di conseguenza, la medaglia d’argento.
Per quanto riguarda la situazione europea, anche se Regno Unito, Germania e Francia restano i Paesi cardine dell’eCommerce, negli ultimi 5 anni sono l’Italia e l’Olanda ad aver vissuto una crescita esponenziale del mercato elettronico, tanto che si prevede un incremento del 14% ogni anno fino al 2021.
In totale, in Europa il 68% degli utenti (situati principalmente nell’area occidentale del continente) fa acquisti online. Prova a pensare a quanti potenziali clienti, considerando anche – come vedremo in seguito – l’importanza che assume in questo contesto il Made in Italy, potresti raggiungere adottando tutte le tecniche giuste e di tendenza per avvicinarti a loro.
Proviamo a vedere qualche dato generale in Italia per addentrarci in questo piccolo pezzo di mondo: nel Belpaese sono 43 i milioni di italiani che dichiarano di poter accedere a Internet attraverso un dispositivo fisso o mobile, pari all’89,9% della popolazione. Molti di questi scelgono di acquistare online: nonostante l’Italia sia rimasta indietro nei primi anni di sviluppo dell’eCommerce, questo settore sta prendendo sempre più piede all’interno del nostro territorio. Piano piano, il Paese si sta allineando con il resto del mondo e questo fa ben sperare per il futuro. La voglia di raggiungere questo traguardo è dettata anche dalle statistiche: nonostante ci sia ancora chi definisce il mercato online un “fenomeno” e non una nuova realtà, i dati puntualizzano che il 74% delle aziende italiane investirà parte delle proprie risorse per poter vendere online, su piattaforma autonoma o su marketplace (come Amazon ed Ebay). In particolare, il 58% di loro lo farà tramite risorse interne e il 42% con consulenza esterna, che può essere un’agenzia che le aiuti a creare un sito eCommerce o un’azienda specializzata in pianificazione generale delle attività.