Prima di passare in rassegna le fasi che caratterizzano il processo di creazione e lancio di un brand, è fondamentale fare una breve parentesi e capire innanzitutto di cosa di tratta. Un brand non è solo un logo o un nome riconoscibile che differenzia un’impresa dalle concorrenti, ma è anche il modo in cui le persone percepiscono la nostra azienda.
Se ci pensi, il brand stesso può essere visto come una persona. Come tutti noi, un marchio è dotato di un aspetto fisico, un volto, una personalità, un’identità e dei valori. In sintesi, può essere considerato come una persona unica nel suo genere, con caratteristiche proprie che la differenziano dalle altre. Pertanto, il nostro brand deve essere in grado di suscitare emozioni, significati, percezioni, atteggiamenti e azioni, esattamente come fa una persona.
Ad esempio, cosa suscita in te il marchio Louis Vuitton? Con la sua famosa stampa monogramma riconoscibile in tutto il mondo, trasmette eleganza, stile, femminilità e lusso. E il marchio Mulino Bianco, invece? Qui predominano il calore della famiglia e della tradizione, il ritorno all’artigianalità, la semplicità e genuinità degli ingredienti, come trasmesso anche dal suo payoff “Un Mondo Buono”. Come puoi vedere, le percezioni sono diverse.
Prima di lanciare un brand, pertanto, è importante che un’azienda abbia ben chiaro nella propria mente come vuole farsi percepire. Inoltre, va considerato che le persone entrano più facilmente in empatia con un brand che si identifica e si riconosce nei valori, nei bisogni, nelle passioni del pubblico a cui si rivolge. Oggi, infatti, i consumatori non acquistano più semplicemente prodotti o servizi, ma dei valori in cui si rispecchiano. Noi tutti lo facciamo. Per questo, la definizione dell’identità e dei valori che si vogliono comunicare deve essere il punto di partenza per la creazione di un brand di successo.
Dunque, se il tuo brand fosse una persona, che carattere avrebbe?