Una delle tattiche principali per riuscire a pubblicizzare il proprio canale di YouTube è quella di creare video che siano legati tra loro da un lunghissimo filo conduttore. È importante che l’utente impari, lentamente, ad associare il nostro volto, la nostra voce, il nostro modo di comunicare con una tematica precisa: è per questo che dovremmo cercare di non saltare come canguri da un argomento all’altro, ma tenere una linea ben definita tra i diversi video.
Immagina il tuo canale di YouTube come un enorme contenitore di guide per gli iscritti al tuo canale. Video dopo video, riescono ad approfondire la tematica principale e si appassionano al tuo canale perché sanno che lì troveranno maggiori informazioni e chiarezza nei confronti dell’argomento che interessa loro particolarmente. Se possibile, realizza delle playlist suddividendo in modo efficace il macro-argomento in piccoli topic. È quello che ha fatto NetStrategy con la sua serie “Come creare un piano di marketing efficace per PMI”:
Come puoi notare, abbiamo creato un video introduttivo con l’indice dei contenuti e, settimana dopo settimana, abbiamo pubblicato un video per ogni micro-argomento. Ciò ha permesso di tenere alta l’attenzione dell’utente nei confronti del nostro canale, creando un’interazione con lui, che aspettava costantemente video nuovi per avere, alla fine, una panoramica completa sull’argomento.
Se hai seguito i nostri video, avrai potuto constatare anche che ogni filmato registrato presentava le stesse tonalità grafiche e lo stesso modo di esporre: è fondamentale riuscire a dare a chi guarda una certa continuità, anche per instaurare una brand awareness e realizzare una comunicazione aziendale efficace.
Quando analizzi a fondo la tematica da approfondire all’interno dei tuoi video, pensa anche alla creazione di contenuti “sempreverdi”. Cosa significa? Si tratta di quei video che puoi guardare ora come tra 10 anni, senza che perdano significato. Evita, per esempio, i dati statistici, che tanto vengono utilizzati all’interno dei blog: modificare un articolo è relativamente semplice, modificare un video è praticamente impossibile e rischieresti di trovarti ad affrontare nuovi costi di produzione anno dopo anno.
Ultimo suggerimento riguardo i tuoi video: cerca di offrire titoli e contenuti che possano realmente catturare la curiosità dell’utente. Per perseguire questo obiettivo, potresti osservare i suggerimenti che YouTube stesso ti offre. Per esempio, se per il tuo video vuoi trattare la creazione di un’infografica, puoi prendere spunto da qui:
YouTube ti sta facendo capire che molti ricercano “come realizzare un’infografica con Illustrator”, “come realizzare un’infografica con Power Point”, “come realizzare un’infografica con Canva”. A questo proposito, potresti creare una serie di video in cui realizzi le infografiche con i più disparati tool.