L’esempio. Gestisci un’azienda che produce banconi, destinati ad essere utilizzati nelle strutture ricettive o nei bar. Il tuo potenziale cliente è il proprietario di un albergo situato sul Lago di Garda e sta valutando le tue proposte. Ha appena cominciato a parlare e ad esporti le sue esigenze, ma tu hai già ben fisso nella mente il prodotto che gli offrirai: si tratta di un bancone da bar in granito. Ancora prima che finisca di parlare, lo fermi e ne elenchi le caratteristiche.
Una delle cose più difficili, sia nella vita di tutti i giorni che in quella lavorativa, è imparare l’arte di ascoltare. Di norma, infatti, ogni mille parole, anche se siamo concentrati, riusciamo a carpirne solamente un quinto, che equivale a poco più di 200. Soprattutto nell'ambito del business, questo comporta una scarsa efficacia delle relazioni con i clienti e la difficoltà di riuscire a cogliere appieno l’esigenza di chi abbiamo di fronte. Poco male, penserai. E invece no! Se il potenziale cliente si sente inascoltato, è difficile che tu riesca a comprendere le sue esigenze e a proporre la soluzione ideale per lui. Per questo motivo la cosa più importante è capire veramente ciò che lui ti dice e, se necessario, fargli altre domande, nella speranza di cogliere fino in fondo le sue problematiche.
Per questo, anche se all'inizio ti sembrerà complicato venire meno alla voglia di intervenire, lascia che il tuo potenziale cliente parli, parli, parli. Cogli tutti i dettagli del suo monologo: perché ti ha cercato? Qual è il suo problema? Di quale strumento necessita per soddisfarlo? Qual è il suo obiettivo? Una volta carpite queste informazioni, se te ne servono altre, ponigli domande. Metti lui al centro della conversazione, non la tua azienda o un tuo prodotto. Non avere paura di chiedere, poiché riuscirai a dimostrare al potenziale cliente il tuo interesse nei suoi confronti e non a sembrare semplicemente un commerciale con la valigetta in mano, che ha il puro obiettivo di vendere.
Detto questo, solo alla fine del suo monologo, quando avrai a disposizione tutte le informazioni di cui necessiti per metterti nei suoi panni e vivere le sue problematiche, potrai presentare la soluzione adatta a lui. Da questo momento in poi, sarà lui ad ascoltare te e quello che hai da proporgli!