Marketing per l’azienda agricola: la nuova guida di NetStrategy
Scopri come i moderni strumenti di marketing aiutano gli agricoltori a crescere nel mondo digitale, leggendo la nuova guida di NetStrategy.
Oggi sempre più agricoltori si stanno avvicinando al marketing per far crescere le loro aziende. Alcuni entrano in contatto con il mondo del marketing per semplice curiosità, altri per vera e propria necessità. Se anche tu appartieni a queste categorie, continua a leggere!
Contenuti in breve:
- Premessa
- #1 Il cliente di un’azienda agricola: chi è e come soddisfarlo al meglio
- #2 I concorrenti di un’azienda agricola: come superarli?
- #3 La distribuzione nel settore agricolo: come farla?
- #4 La comunicazione: quali sono gli strumenti per un’azienda agricola?
- #5 Le attività di marketing: quali sono le più indicate per un’azienda agricola?
- Riassumendo…
- In conclusione…

Premessa
Come detto, i proprietari di aziende agricole che si stanno interessando al mondo del marketing sono in costante aumento.
Da un lato, ci sono gli agricoltori mossi dalla curiosità e che hanno capito l’importanza dei mezzi digitali, come i social network.
Dall’altro lato, ci sono i titolari d’azienda che devono far fronte alla riduzione dei margini di profitto e all’aumento della competizione.
Se tu operi nel settore dell’agricoltura e appartieni alla prima, alla seconda, o a entrambe le categorie, la nuova guida di marketing per l’azienda agricola di NetStrategy è il punto d’inizio per conoscere i principali concetti di marketing e per imparare ad applicarli alla tua realtà.


Ferrari Costruzioni Meccaniche : +374,29 % di lead e +61,3% di viste organiche in un anno e mezzo di strategia
Ferrari Costruzioni Meccaniche è un’azienda specializzata nella produzione di attrezzature per l’orticoltura. Il suo obiettivo era quello di far capire a Google il valore del sito aziendale, ferraricostruzioni.com, posizionandolo in prima pagina per keyword selezionate per il suo business B2B. In aggiunta, l’azienda desiderava entrare in contatto con potenziali rivenditori interessati a distribuire le sue attrezzature in nuove aree. Attraverso la realizzazione di diverse attività SEO, Ferrari Costruzioni Meccaniche ha sperimentato un aumento radicale del posizionamento organico sui motori di ricerca, che gli ha permesso di raggiungere i suoi obiettivi. Inoltre…

Simone Perin
SEO Specialist

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Prosegui la lettura. Ma se non vedi l’ora di chiacchierare con noi, raccontaci qual è il tuo progetto.
#1 Il cliente di un’azienda agricola: chi è e come soddisfarlo al meglio?
Quando ci si avvicina al marketing per le aziende agricole è molto importante mettersi nei panni del potenziale cliente, sia esso il consumatore finale o un’azienda. Fare ciò è molto importante per capire cosa si aspetta il cliente da noi e, perciò, per essere pronti a soddisfare i suoi bisogni al meglio.
Mettersi nei panni del cliente significa, in concreto, pensare a quali sono i clienti-modello della nostra azienda (quelle che nel gergo del marketing si chiamano Buyer Persona) e creare delle categorie per ciascuno di questi clienti-modello.
Per esempio, alcune categorie per la nostra azienda potrebbero essere: “uomo di mezz’età, che vive in città, attento alla salute” e “donna giovane, colta, che ama i prodotti biologici”. Se i nostri clienti sono altre aziende, alcune categorie potrebbero essere: “venditore al dettaglio che lavora nei mercati di paese” e “catena di supermercati che opera su tutto il territorio nazionale”.
Sapere chi compra i nostri prodotti e quali sono i loro bisogni è fondamentale per ritagliare su misura la nostra offerta per ogni potenziale cliente. Un’offerta ritagliata su misura è un modo molto efficace per soddisfare i bisogni e le aspettative dei potenziali clienti e per trasformarli in compratori affezionati.
Una delle difficoltà delle aziende agricole, al giorno d’oggi, è riuscire a raggiungere i loro potenziali clienti prima dei concorrenti. Ma, per fortuna, il marketing nasce proprio per questo: per fare capire il valore dei tuoi prodotti a chi ancora non lo conosce!
Naturalmente, un tale obiettivo richiede un impegno costante su più ambiti, tra i quali: l’immagine aziendale, l’analisi dei punti di forza e la definizione dei valori aziendali.
Immagine
L’immagine che proiettiamo è come gli altri ci vedono. È il modo in cui ci presentiamo ai potenziali clienti. Perciò, la nostra immagine deve essere evocativa, dire chi siamo e distinguerci dai concorrenti.
Per creare un’immagine all’altezza di quest’aspettative, ci dobbiamo concentrare su molti aspetti, come la scelta dei colori, del logo e delle grafiche associate alla nostra azienda. Molto spesso le aziende che operano nel settore agricolo scelgono per la loro immagine il colore verde e scelgono loghi che richiamano vari elementi della natura. Ma, naturalmente, ci sono molte altre possibilità.
Se costruiamo un’ottima immagine per la nostra azienda agricola, abbiamo fatto il primo passo verso la costruzione di un rapporto positivo con la clientela. Abbiamo detto loro, almeno con le immagini, perché devono scegliere noi.
Punti di forza
Conoscere i propri punti di forza è fondamentale per capire come possiamo soddisfare i bisogni dei clienti meglio dei concorrenti.
Per esempio, se i nostri prodotti sono più economici rispetto a quelli della concorrenza, ci rivolgeremo alla categoria di persone\aziende che valutano positivamente questo aspetto, comunicando chiaramente che i nostri prodotti sono i più convenienti.
A questo punto, è importante capire quali sono i punti di forza dei nostri prodotti. Costano poco? Sono sani? Hanno vinto premi o certificazioni? Saperlo è importante per superare la concorrenza.
Valori
Al giorno d’oggi, i clienti non sono più interessati solo al prodotto e all’azienda produttrice, ma anche alla storia e alla cultura dell’azienda. Infatti, se il cliente scopre di avere delle idee o dei valori simili a quelli dell’azienda, è molto facile che nasca un sentimento di affinità reciproco. Questo sentimento potrà essere la base di un rapporto commerciale duraturo nel tempo.
Alcuni valori che un’azienda agricola può condividere con i suoi clienti sono:
- Rispetto dell’ambiente
- Allevamento e coltivazione etici
- Importanza di uno stile di vita salutare
Perciò, è sempre più importante comunicare i nostri valori e la nostra visione (compatibilmente con le aspettative delle categorie del punto #1).
#3 La distribuzione nel settore agricolo: come farla?
La distribuzione è il modo in cui l’azienda agricola mette a disposizione i suoi prodotti ai clienti, siano essi dei consumatori finali o dei venditori al dettaglio.
I canali di distribuzione oggi più usati dalle aziende agricole sono:
- Vendita in azienda
- Consegna
- Punto vendita
Accanto a questi canali tradizionali, sta prendendo piede l’eCommerce, ossia la vendita di prodotti direttamente su Internet. Si tratta di una possibilità molto interessante, che sempre più aziende scelgono per promuovere i propri prodotti e che merita di essere esplorata.
La scelta di uno o più di questi canali dipende da molti fattori: il budget a disposizione, le possibilità di guadagno, le categorie di cliente, eccetera.
Per quanto riguarda le categorie di cliente, quelle definite al punto #1, possiamo fare alcuni esempi. Per un consumatore che vuole prodotti genuini e a chilometro zero, la vendita in azienda sarà la soluzione migliore. Mentre per il supermercato che vuole periodicamente grandi quantitativi di merce, la consegna è sicuramente più adeguata.

#4 La comunicazione: quali sono gli strumenti per un’azienda agricola?
Capire chi sono i clienti per soddisfarli al meglio. Studiare i concorrenti per superarli. Trovare i canali di distribuzione migliori per vendere di più. Tutte attività fondamentali, ma che devono essere supportate da delle campagne di comunicazione efficaci.
Infatti, la comunicazione è il modo in cui ci rivolgiamo ai nostri potenziali clienti, dicendogli “Il mio prodotto è ciò che stavi cercando. I tuoi bisogni e le tue aspettative saranno completamente soddisfatte, se lo userai”.
Naturalmente, ci sono molti modi di comunicare questo concetto ai potenziali clienti (esistono approcci più diretti, come la pubblicità, e approcci più indiretti, come il Content Marketing), come ci sono molti strumenti che si possono usare. Ecco i principali:
- Google My Business: è un servizio gratuito che il motore di ricerca mette a disposizione delle aziende per comunicare i dati relativi all’attività (luogo, orari di apertura…) e per farsi trovare su Google Maps.
- Google Ads: è un servizio di Google che permette alle aziende di pubblicizzarsi e di raggiungere un pubblico molto ampio grazie ad annunci a pagamento.
- Social Network: sono tra le piattaforme più usate dai potenziali clienti al giorno d’oggi (Facebook, Instagram, YouTube…) e offrono servizi sia gratuiti sia a pagamento.
- Blog: è una sezione del sito web dell’azienda che viene dedicata alla pubblicazione di contenuti informativi, allo scopo di creare una comunicazione efficace con il lettore.
#5 Le attività di marketing: quali sono le più indicate per un’azienda agricola?
Nella sezione precedente abbiamo visto quali sono gli strumenti per realizzare una comunicazione efficace, che fa arrivare il messaggio giusto al cliente ideale. In questa sezione vediamo quali sono le attività di marketing più indicate per un’azienda che opera nel settore agricolo.
È l’attività di marketing che consiste nella creazione di contenuti (testi, foto, video…) che l’azienda mette a disposizione al pubblico allo scopo di informarlo, coinvolgerlo e incuriosirlo e, più in generale, allo scopo di creare un rapporto positivo. Che si tratti di un post sui social network o di un articolo nel blog, un contenuto non deve essere un’offerta commerciale (non sempre, perlomeno!), ma deve essere un elemento di valore, che fornisce informazioni utili o che dà un apporto positivo alla vita dell’utente. Nello specifico, un’azienda agricola potrebbe creare contenuti molto interessanti sul mondo della coltivazione (anche fai-da-te), dell’allevamento e su temi che hanno a che fare con la natura.
È l’attività che viene svolta attraverso la newsletter, ossia delle email inviate periodicamente agli utenti allo scopo di informarli sulle attività e sulle offerte commerciali dell’azienda. Questo strumento può essere particolarmente indicato per un’azienda agricola che vuole mantenere un rapporto intimo con i suoi clienti. Per esempio, potremmo usare la newsletter per ricordare ai nostri clienti le offerte legate ai prodotti di stagione, o per molte altre ragioni.
È l’insieme di attività che hanno lo scopo di migliorare la visibilità dei siti web su Google, aumentando quindi le visite e, di conseguenza, le vendite dell’azienda.
Capiamo subito che l’importanza di un’attività di questo genere è strategica: essere ai primi posti su Google, magari davanti ai propri concorrenti, è un vantaggio che è bene avere quando puntiamo all’aumento del fatturato. Viceversa, lasciare che i competitor abbiano il monopolio della visibilità sui motori di ricerca, rischia di far sparire la nostra azienda tra la miriade di aziende agricole oggi in attività.
Il settore agricolo, al momento, è uno degli ambienti in cui la competizione SEO è ancora contenuta e, perciò, questo è il momento migliore per investire in questa direzione.
Riassumendo...
In questa guida abbiamo visto come un’azienda agricola deve:
- Conoscere i suoi clienti per soddisfare i loro bisogni
- Individuare i concorrenti per superarli
- Trovare i canali di distribuzione per vendere di più
- Creare una comunicazione efficace per farsi conoscere
- Realizzare le attività di marketing giuste per crescere nel mondo digitale, ma anche in quello reale.


+480% di visite organiche: ecco la strategia B2B per Forigo Roter Italia
Forigo Roter Italia è un’azienda attiva nel mercato B2B che produce macchine agricole dall’alto grado tecnologico e qualitativo. Il suo obiettivo era la crescita della sua autorità online nel settore delle macchine agricole, allo scopo di entrare in contatto con nuovi potenziali clienti. Inoltre, Forigo Roter Italia desiderava ottenere nuovi contatti attraverso i suoi canali digitali, ossia il suo sito internet e altri canali di marketing sviluppati a questo scopo. Il primo passo della strategia ideata da NetStrategy è stata la costruzione di un’immagine aziendale uniforme e capace di comunicare i punti di forza dell’azienda, tenendo conto delle complessità specifiche del B2B…

Elisa Ventura
Project Manager

In conclusione...
A questo punto, possiamo dire che:
- Il marketing non è un’attività occasionale. Al contrario, è un insieme di attività strutturate all’interno di una strategia.
- Le strategie di marketing per l’agricoltura sono molto specifiche. Non ce n’è una che va bene per tutti, ma ogni azienda deve scegliere quella più adatta alla sua realtà.
- Il marketing non è magia. Piuttosto, è il frutto di un lavoro professionale che dà risultati concreti, misurabili e proporzionati agli sforzi.
Sei hai altre domande relative al marketing applicato al mondo dell’agricoltura, non esitare a contattarci! Conosciamoci e parliamo di come far crescere subito il tuo progetto.

C.E.O. di NetStrategy. Appassionato di digital marketing con forte propensione all’analisi quantitativa dei dati, ha dato vita al cuore digitale di NetStrategy® nel lontano 2009. Alla passione e alle competenze maturate sul campo nell’ambito del search marketing, Stefano può accostare una formazione specifica di marketing strategico, acquisita nel M.Sc. in Marketing Management all’Università Bocconi e nella pregressa esperienza presso Microsoft Italia.
Oltre 10 anni di esperienza. Più di 25 professionisti in organico. Scopri cosa possiamo fare per te:
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