La prima cosa da fare quando si decide di investire nella partecipazione alle fiere di settore è capire in quale manifestazione inserirsi. Partendo dal presupposto che si tratta di un investimento vero e proprio, al termine del quale si valuterà approfonditamente il ROI, è bene avere ben chiari la manifestazione e il contesto che potrebbero fare al caso nostro. Dopo aver stilato una lista di fiere del settore adatte alla nostra azienda, sarà il tempo di stabilire un budget, ossia un tetto massimo di spesa tra la partecipazione, i materiali da mostrare, la promozione. Successivamente, verranno definiti gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Non si può pensare di spendere migliaia e migliaia di euro senza avere ben definita la meta a cui si vuole arrivare. Vogliamo aumentare la nostra brand reputation? Vogliamo acquisire nuovi contatti, intraprendere relazioni con potenziali clienti? Sulla base dei nostri obiettivi, sapremo come agire quando saremo alla fiera.
Terminato questo step preliminare e trovata la fiera di settore migliore per noi e gli obiettivi da perseguire, si arriva alla fase di promozione. È inutile partecipare ad una fiera senza che nessuno sappia che saremo presenti, non pensi? Sarebbe come prendere parte ad una festa e passare l’intera serata nell’angolo più nascosto e buio del locale, per poi tornare a casa e dire “che noia questa festa!”. È per questo motivo che, ancora prima dell’organizzazione dello stand e della presenza fisica all’evento, dovremmo pensare di dire al mondo dove e in che modo potrà trovarci. Per farlo sfrutteremo molti dei mezzi tecnologici che abbiamo a nostra disposizione.
1 “Ospitiamo” l’evento sul nostro sito
Se dobbiamo farci conoscere, è bene che il sito aziendale diventi il nostro punto di riferimento. È qui che si annidano tutte le informazioni di cui un nostro potenziale cliente potrebbe necessitare: chi siamo, quali sono i nostri valori, cosa offriamo, come possiamo migliorare la sua vita. È per questo motivo che qualche mese prima della partecipazione ad una fiera di settore dovremmo preoccuparci di controllare il nostro sito e, eventualmente, di realizzarne un restyling. Se vogliamo dare una bella prima impressione, è necessario fare in modo che i contenuti siano freschi e aggiornati, che a livello tecnico il sito sia perfetto e che le immagini colpiscano nel segno.
Ma, soprattutto, dovremmo avere una sezione dedicata alle fiere e una pagina specifica per ogni evento a cui partecipiamo, con un articolo informativo e allo stesso tempo accattivante che inviti l’utente a parteciparvi.
Perché è importante “ospitare” la manifestazione sul proprio sito? Prima di tutto ci permette di dare una serie di informazioni utili riguardo la fiera, informazioni che potrebbero incuriosire maggiormente un potenziale cliente. Ma non solo. Scrivere articoli inerenti alle manifestazioni a cui prendiamo parte ci consente di farci trovare in loco più facilmente: potremmo inserire informazioni sull’area e lo stand, gli orari e i giorni in cui saremo presenti. Inserendo un form di contatto potremmo indurre colui che visita il nostro sito a contattarci personalmente, nel caso avesse ulteriori domande a riguardo. Possiamo dire che ospitare l’evento all’interno del sito aziendale può divenire utile anche a livello di posizionamento all’interno dei motori di ricerca, se stiamo attuando una strategia di SEO. Cosa significa? Se siamo un’azienda vinicola che prenderà parte alla prossima edizione del Vinitaly, alla ricerca di “Vinitaly” su Google da parte degli utenti sarà molto facile che appariremo, riuscendo ad incrementare la nostra visibilità e brand reputation. Se il nostro budget non è limitato potremmo anche dare il via a campagne a pagamento sui motori di ricerca (per esempio, Google Ads), sempre correlate a parole chiave pertinenti con la fiera di riferimento.
2 Mettiamoci in mostra sui social network
Che lo si voglia o no, i Social Network stanno dominando il mondo. È per questo motivo che è necessario esservi presenti in prima linea per poter attirare l’attenzione su di sé, soprattutto quando si è in procinto di partecipare ad una fiera di settore. Partiamo dal presupposto che tutti coloro che potrebbero divenire nostri potenziali clienti devono sapere che ci troveranno ad una determinata manifestazione. Per questo motivo, è bene sfruttare anche il canale dei Social Media.
Se si è già presenti su Facebook o su altre piattaforme, è necessario cominciare a lanciare dei messaggi: far apparire post quali “saremo presenti alla prossima edizione del Vinitaly…vieni a trovarci!”, magari sponsorizzandoli per raggiungere il maggior numero di utenti, può rappresentare la mossa vincente. I Social Network, infatti, sono fondamentali perché ci consentono di essere presenti ad un pubblico vastissimo. Allo stesso modo, grazie alla presenza di link specifici nei post, potremo condurre gli utenti verso il nostro sito, dove daremo maggiori informazioni riguardo la manifestazione e l’ubicazione del nostro stand.
3 Inviamo newsletter ai contatti
Sicuramente possediamo già qualche contatto all’interno del database: i nostri attuali clienti; coloro che ci avevano lasciato il proprio indirizzo email ad una scorsa manifestazione; contatti già acquisiti tramite il sito che però non si sono ancora convertiti in clienti. Ebbene, è giunto il momento di sfruttarli al massimo! Uno dei mezzi principali per farci ricordare e far sapere alla gente che potrà trovarci ad una fiera di settore è l’email marketing. Potremmo creare una campagna di newsletter rivolta alla manifestazione: a partire da 3 mesi prima dell’evento, invieremo così email settimanali di promemoria, ognuna diversa dall’altra, che raccontino i diversi aspetti della fiera e, allo stesso tempo, cosa esporremo. Tutto questo non solo ci aiuterà a tenere alta l’attenzione sulla nostra azienda, ma ci consentirà anche di essere ricollegati, nella mente dell’utente, agli spot pubblicitari, ai volantini e ai post che nel corso delle settimane l’organizzatore della fiera realizzerà. Quando poi saremo a pochi giorni dall’inizio della manifestazione, invieremo un’email con un invito ad ogni contatto: l’invito dovrà essere personalizzato, in quanto al giorno d’oggi le persone vogliono sentirsi uniche ed importanti. In questo modo riusciremo anche a sfruttare il nostro database e, se saremo abbastanza audaci, a convertire contatti di vecchia data in potenziali clienti e poi in clienti.