Il primo step per ottimizzare la qualità dei contatti B2B online può apparire scontato e banale, ma viene troppo spesso sottovalutato. Si tratta, infatti, di chiedersi: quando un utente che naviga nel mio sito può essere considerato "di qualità" e, quindi, un potenziale cliente idoneo per la mia azienda B2B? È per rispondere a questa domanda che nasce il concetto di Buyer Persona.
Con il termine "Buyer Persona" intendiamo il prototipo di cliente-tipo dell'azienda, che, nel caso di una B2B, non può altro che essere un'altra impresa. Non si tratta unicamente di delineare qualche caratteristica generica, ma di andare più in profondità, realizzando un vero e proprio "curriculum vitae" della persona che vorremmo bussasse ogni giorno alla porta del nostro ufficio.
Addentriamoci nell'argomento con un esempio. Chi potrebbe mai essere il cliente-tipo di un'impresa che fornisce servizi e formazione in ambito informatico? Ecco qualche idea.
- Gianmarco Tommasini, imprenditore 43enne della provincia di Verona, con una cultura media (ha terminato le scuole superiori e poi ha subito cominciato a lavorare). La sua età, piuttosto giovane, lo rende ben disposto all'innovazione tecnologica e, quindi, ai servizi informatici. D'altro canto, lui non è certamente esperto in ambito informatico: conosce le principali funzionalità di Windows, ma non è mai andato oltre e quindi necessita di formazione.
- Gianmarco Tommasini ha un budget di 20mila euro per poter innovare la propria impresa, che lavora il marmo. Si è reso conto, infatti, che attraverso un CRM più evoluto e un gestionale che gli permetta di ottimizzare i processi aziendali, potrebbe incrementare la produttività delle vendite e della lavorazione, facendolo emergere sulla concorrenza (che, in fatto di marmo, a Verona è particolarmente elevata).
- L'azienda di Gianmarco Tommasini può contare oltre venti dipendenti. L'impresa può vantare un fatturato annuale medio-alto, che permette all'imprenditore di investire in progetti importanti nell'ottica di crescere ancora.
È facile constatare come, a partire da un paio di concetti, si possano delineare la vita quotidiana, gli obiettivi e le necessità del proprio cliente-tipo: elementi, questi, su cui raramente le aziende B2B si soffermano, rivolgendosi quindi ad un pubblico così vasto ed eterogeneo da risultare di conseguenza poco efficace e di scarsa qualità.
Definire il Buyer Persona per la tua azienda B2B ti permetterà successivamente di realizzare strategie di web marketing ad hoc per il tuo pubblico, evitando quindi di trovarti visitatori non qualificati all'interno del tuo sito.