Secondo la definizione che ne dà www.techopedia.com, la pubblicità online è “una strategia di marketing che prevede l’uso di Internet come mezzo per ottenere traffico al proprio sito web e per lanciare messaggi al pubblico giusto”.
L’online advertising si differenzia dai metodi pubblicitari tradizionali proprio per quest’ultimo punto: il concetto è il medesimo: lanciare un messaggio promozionale della propria attività; tuttavia, mentre un annuncio sul giornale o alla radio può raggiungere milioni di utenti, tra cui molti disinteressati, un annuncio online cattura l’attenzione di coloro che hanno mostrato un’esigenza che l’azienda può soddisfare. In che modo è possibile fare pubblicità online? Esistono differenti tipologie di annunci pubblicitari che sfruttano la potenza del Web e alcuni di questi si distinguono per essere presenti su canali diversi.
Di seguito vediamo i principali:
- Annunci sui motori di ricerca. Probabilmente è il tipo di pubblicità online più conosciuto e viene definito Search Engine Marketing, abbreviato SEM. Al giorno d’oggi, il consumatore è abituato a ricercare le soluzioni ai propri problemi sui motori di ricerca: sulla base di questa consapevolezza, nasce la possibilità di pubblicare annunci promozionali all’interno di questi, pagando Google, Bing e le altre piattaforme affinché vengano inseriti tra le prime posizioni della pagina dei risultati. Facciamo un esempio per rendere tutto più chiaro. Cerchiamo su Google la parola chiave “album foto”. Ecco ciò che appare: Oltre al classico risultato – quello di Amazon, in fondo all’immagine – ne sono comparsi altri 4, con l’abbreviazione “ANN” di fianco. Si tratta di annunci a pagamento. Le aziende che hanno pubblicato questo annuncio hanno deciso di posizionarlo per la parola chiave “album foto”, consapevoli che chi compie questa ricerca necessiti di acquistare un album. La principale piattaforma con la quale è possibile realizzare annunci di questo tipo è Google Ads: qui è possibile creare il proprio annuncio, modificarlo in ogni momento, scegliere la keyword per cui posizionarlo e il target di pubblico a cui mostrarlo. Di norma, il pagamento avviene per ogni clic dell’utente sull’annuncio.
- Banner pubblicitari. All’interno della macrocategoria della pubblicità online rientrano anche i banner pubblicitari. Questo tipo di pubblicità è composto da annunci di forme e dimensioni diverse che appaiono quando l’utente si ritrova in un determinato sito. Di norma, in questi casi il sito terzo “affitta” uno spazio all’interno delle sue pagine e una piattaforma esterna – per esempio, lo stesso Google Ads – si occupa di inserirvi il banner pubblicitario. Ed ecco il risultato: Questo è ciò che appare all’utente quando entra nel sito del Corriere della Sera per leggere le ultime notizie: sia sulla destra che sulla sinistra appaiono banner relativi all’azienda di elettronica Euronics. Al centro, nel bel mezzo delle notizie, appare il banner, in movimento, di Fastweb. I banner pubblicitari possono essere di diverso tipo: statici – immagini –, dinamici – video – e interattivi, quando coinvolgono direttamente l’utente e lo spingono a compiere un’azione. Un esempio di quest’ultima tipologia di banner pubblicitari può essere quello dei pop-up, che si sovrappongono alla finestra in cui si trova l’utente: Nel caso dell’azienda di abbigliamento J.Crew, il pop-up appare per invitare l’utente ad iscriversi alla newsletter.
- Pubblicità sui Social Network. Al giorno d’oggi, i Social Media sono entrati di diritto all’interno delle aziende. Questo perché riuniscono in un’unica piattaforma milioni e milioni di utenti e con un unico post su una pagina aziendale di successo è possibile raggiungere un pubblico molto ampio. È nell’ottica di sfruttare le potenzialità dei Social Network che nascono gli annunci sponsorizzati all’interno di questi. Vediamone un esempio. La principale particolarità della pubblicazione di annunci sponsorizzati di questo tipo è la possibilità di utilizzare la segmentazione: in questo modo riusciamo a mostrare il nostro annuncio solo ad un target di utenti che ha mostrato interesse per una determinata pagina. Gli annunci possono essere rivolti ad utenti che hanno già visualizzato la nostra pagina aziendale sul Social Network, a coloro che ancora non ci conoscono o a coloro che hanno già il “mi piace” sulla nostra pagina. È il caso del seguente esempio: Su Facebook seguo già la compagnia di trasporti Italo. Perché, allora, dovrebbe mostrarmi il suo banner pubblicitario? In questo modo può ricatturare la mia attenzione mostrandomi promozioni e offerte specifiche e spingendomi ad entrare nella sua pagina e, soprattutto, nel suo sito. All’interno di questa categoria di annunci si possono citare 2 esempi di pubblicità online che stanno spopolando negli ultimi tempi: prima di tutto, il breve filmato promozionale che viene presentato su YouTube poco prima dei video; in secondo luogo, la pratica dell’Influencer Marketing. Una persona celebre sui Social Network viene pagata per realizzare post in cui promuove un determinato marchio. Ne abbiamo parlato in modo approfondito anche nel nostro articolo di attualità dal titolo “Il matrimonio dei Ferragnez: uno sposalizio tra il marketing e i Social Network”.
- Remarketing. Si tratta di un modo di fare pubblicità online particolare, in quanto è indirizzato non tanto all’acquisizione di nuovi potenziali clienti, quanto all’azione di riportare a casa quelli che se ne sono andati. In pratica, questo tipo di annuncio si rivolge agli utenti che hanno già visto il nostro sito e ci consente di riportarli laddove si era interrotto il loro percorso. È un ottimo modo per aumentare la nostra brand awareness e per sfruttare visitatori del nostro sito che altrimenti risulterebbero “inutili”. Rendiamo tutto il processo più comprensibile attraverso un esempio. Qualche giorno fa ho consultato il sito della casa automobilistica Alfa Romeo. Oggi, mentre navigavo su Internet, mi sono comparsi annunci riguardo offerte prodotte proprio dall'azienda di Arese: Alfa Romeo ha iniziato a sfruttare la strategia di remarketing: attraverso i cookies, riesce a captare in che sito mi trovo e a presentarmi i suoi banner pubblicitari, per invogliarmi a tornare all'interno del sito. Anche questo è un modo per fare pubblicità online.Scopri le strategie ad hoc di NetStrategy. Parla con Valentina.