Non analizzare i dati nel marketing (e soprattutto nella SEO) equivale ad andare in giro in macchina di notte ma a fari spenti. Per arrivare nelle prime posizioni occorre comprendere esattamente lo stato iniziale dei lavori, serve colmare i gap con chi oggi occupa quelle prime posizioni, serve verificare l’evoluzione del nostro posizionamento alla luce di attività svolte o di aggiornamenti algoritmici rilevanti.
Analisi e monitoraggio
Fare SEO significa innanzitutto analizzare i dati sulle performance attuali in termini di click al sito, di impressioni, di CTR, di ranking e di vendite/clienti generati dal posizionamento sui vari motori di ricerca.
É impossibile pianificare le attività giuste per arrivare in prima pagina o tra le prime posizioni senza avere una panoramica della situazione attuale. Ecco perché strumenti come Google Analytics, Google Search Console o Bing Webmasters Tool dovranno diventare il pane quotidiano delle tue attività SEO.