Vuoi stare al passo con i tempi
Lo abbiamo detto e ripetuto svariate volte all’interno del nostro articolo “Statistiche e-commerce 2018 in Italia: scopri su cosa puntare per avere il negozio online perfetto!”: l’e-commerce in Italia sta crescendo a vista d’occhio, anno dopo anno. Basti pensare che, alla fine del 2018, il 74% delle aziende italiane avrà investito nella vendita online, su piattaforma autonoma o marketplace. Allo stesso tempo, cresce anche il numero di consumatori che, forse per pigrizia o semplicemente per mancanza di tempo, decide di comprare su Internet: nel 2017 l’e-commerce in Italia ha portato ad un fatturato di più di 35 miliardi di euro, un numero incredibile. E se analizziamo le statistiche e-commerce 2019, la situazione non è certamente diversa.
Se ti stai chiedendo se sia il caso di seguire l’ondata del successo dei negozi elettronici, la risposta è: assolutamente sì. È già stato stimato che aprire un sito e-commerce gioverà sempre di più alle aziende che decideranno di aprirsi all’innovazione. Se è vero che il negozio tradizionale permette un’esperienza multisensoriale, è anche vero che, ad oggi, il consumatore è attratto da ciò che è rapido. In un mondo dominato dalla velocità, in un mondo in cui non si ha più nemmeno il tempo di andare a fare la spesa, aprire un sito di e-commerce può davvero rappresentare un punto di partenza per sviluppare o aumentare il proprio business.
Per non parlare del cambiamento delle abitudini del consumatore portato dall’emergenza Covid-19. Durante le settimane trascorse in casa, sempre più persone hanno cominciato a conoscere e utilizzare i mezzi tecnologici per fare la spesa. Chi si è “affezionato” e abituato a questi nuovi metodi e chi teme ancora il contagio, quasi sicuramente continuerà a utilizzarli nel corso del tempo.
Vuoi raggiungere migliaia di potenziali clienti
Proviamo a pensare ora a quanti utenti, in tutto il mondo, riescono ad avere accesso ad Internet: si parla di più di 4 miliardi di persone che, quotidianamente, utilizzano il web per svolgere qualsiasi tipo di attività. Ciò significa che, nel momento in cui si decide di aprire un sito e-commerce, si può potenzialmente mettersi in vetrina di fronte a più di metà mondo, cosa impossibile da realizzare in un comune negozio fisico. Proviamo a fare l’esempio di un negozio d’abbigliamento situato nella via principale di Milano: potrà sicuramente attirare un elevato target di potenziali clienti, turisti e milanesi, ma questo bacino d’utenza non sarà mai elevato come quando si è presenti sul web, il “paese” più popolato al mondo.
Aprire un sito e-commerce significa riuscire a portarsi oltre i tradizionali confini che ci contraddistinguono e ci rendono limitati: chiunque può trovare il nostro negozio e chiunque può acquistare da qualsiasi parte del mondo. Possiamo aprirci e mostrarci a clienti italiani, spagnoli, statunitensi, giapponesi. Vendere online significa non avere limiti geografici e questo fattore, se sfruttato strategicamente, può portare ad un successo smisurato, sia online che nello store tradizionale.
Vuoi tenere la saracinesca alzata h24
Il successo dell’e-commerce deriva anche dal fatto che molti utenti, dopo aver lavorato tutto il giorno ed aver badato alla propria famiglia, non hanno tempo per fare altro e ricercano una soluzione immediata per i loro acquisti. Un altro benefit dell’aprire un sito e-commerce è proprio questo: consente di tenere la saracinesca alzata 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Dev’essere proprio questo pensiero che nel 1994 spinse Jeff Bezos, nella sua bottega di Seattle, a vendere un libro online: da quel momento in poi nacque Amazon.com. Il resto è una storia ben conosciuta.
Studiando i dati ed i comportamenti dei visitatori e dei clienti del tuo sito e-commerce tramite Google Analytics o tool simili, potrai conoscere meglio le loro abitudini e sapere quando catturare la loro attenzione: stiamo parlando di dati fondamentali per chi decide di attuare una strategia di marketing online. Conoscendo perfettamente i tuoi utenti, sapendo quando e da dove si connettono, potrai colpirli attraverso newsletter o pop-up specifici all’interno del sito, arrivando ad aumentare notevolmente il tasso di conversione del tuo e-commerce.
Vuoi costruire una Brand Awareness
Aprire un sito e-commerce aumenta e fortifica la presenza online di un’impresa, che riesce a comunicare la propria immagine aziendale e a costruire una brand awareness. Di cosa si tratta? La brand awareness fa riferimento alla notorietà di un marchio, al fatto di risultare famoso e riconoscibile da un vasto pubblico a livello nazionale o, addirittura, mondiale. Pensiamo a Benetton, per esempio: la nostra mente volerà ad un negozio di abbigliamento che si sviluppa attorno ad una scritta bianca ed uno sfondo verde. Pensiamo, ancora, a Coca Cola ed immediatamente una bibita gasata marrone, caratterizzata dal marchio rosso e bianco, ci passerà per la testa.
L’e-commerce permette di mettere in mostra la storia, la mission ed i valori dell’azienda. La maggior parte dei negozi online, infatti, possiede pagine specifiche che raccontano perché il marchio è nato e qual è il suo obiettivo. Elementi, questi, che avvicinano ulteriormente l’utente all’impresa, perché può abbracciarne la mentalità e la filosofia e diventarne “promotore”.
Noti che il tuo negozio fisico non basta più
Talvolta può capitare di rendersi conto che il negozio fisico non basta per incrementare il proprio business, anche quando abbiamo investito molto in più strategie di marketing. Le poche vendite e il fatturato che non aumenta potrebbero essere causati da una crisi economica all’interno del nostro settore o da investimenti sbagliati. In questi casi l’e-commerce potrebbe rappresentare un ottimo strumento per riuscire a continuare a fare il nostro lavoro, solamente in modo diverso: insomma, un negozio online potrebbe valere come una seconda possibilità per il nostro business.
Sono tantissime le aziende, grandi, medie o piccole che siano, che decidono di lanciarsi nell’avventura di aprire un sito e-commerce per riuscire ad espandere il proprio marchio e, da qui, aumentare le vendite anche nel negozio fisico. Questo succede perché le possibilità di ottenere visibilità su Internet, nonostante l’enorme livello di concorrenza a cui ci si trova di fronte, sono tantissime: per esempio, attuando una strategia di SEO è possibile farsi trovare per determinate parole chiave all’interno dei motori di ricerca. Allo stesso modo, scrivere e pubblicizzare il blog aziendale serve per rispondere alle domande dell’utente e per incanalarlo all’interno di un processo di acquisto. Queste sono solamente un paio di idee, ma il mondo del web permette di sviluppare tantissime attività di marketing che possono davvero giovare alla tua impresa, sia fisica che online.
Desideri avere costantemente tutto sotto controllo
A quanto ammonta il fatturato del tuo negozio online degli ultimi 12 mesi? Quanti sono coloro che sono entrati nel tuo negozio e quanti di loro, poi, si sono trasformati in clienti? Qual è stato il prodotto più venduto, cos’ha catturato particolarmente l’attenzione e in che numeri è possibile decifrarlo? Grazie a un sito e-commerce è possibile avere ogni aspetto della propria attività sotto controllo, conoscendo perfettamente se il fatturato è in media con ciò che ci saremmo aspettati e quali prodotti vengono visti maggiormente o generano un tasso di conversione più elevato.
Grazie al fatto di essere nati su piattaforme innovative (per esempio Prestashop o Magento), studiate appositamente per ospitare un negozio online, l’e-commerce consente di avere tutto a portata di mano. Potrebbe sembrare un benefit banale, ma non è da sottovalutare, anche perché da questi dati, poi, potremo sviluppare una strategia di marketing efficace per migliorarne ulteriormente le performance.