Nessuno aprirebbe mai un'attività senza aver ponderato attentamente i costi d’investimento, la linea da perseguire e gli obiettivi che si vogliono raggiungere nel breve e nel lungo termine, non credi? Non definire un’idea precisa, una passione, non può che essere controproducente per un’attività, sia essa fisica o online.
Uno degli aspetti principali della fase precedente alla creazione di un sito e-commerce, ossia la fase di “preparazione”, riguarda proprio l’attenzione ad ogni minuzia. Innanzitutto, attraverso anche la lettura di articoli specifici, come “Statistiche e-commerce 2018 in Italia” o "Statistiche e-commerce 2019", potremo capire se il settore in cui vogliamo inserirci presenta un grande o piccolo numero di concorrenti. Successivamente, dovremo prestare attenzione ai costi iniziali e d’investimento, come:
- Burocrazia (commercialista);
- Creazione sito e-commerce;
- Strategie di web marketing;
- Aspetti logistici.
A questo si aggiungerà anche il costo del tempo: passerai numerose notti insonni per pensare a come rendere perfetta la tua attività online e, soprattutto, a realizzare i testi (se non ti affiderai ad un’Agenzia di Inbound Marketing), a coordinare ogni step. Sarà tutto tempo che toglierai alla tua attuale attività, se ce l’hai.
Chi decide di creare un sito e-commerce deve avere le idee chiare anche su:
- Core business: che cosa venderai? Quale sarà il prodotto chiave della tua linea?
- Valori, mission, vision. Ogni azienda che si rispetti persegue degli ideali e degli obiettivi specifici: possiamo dire che ogni imprenditore è un sognatore che cerca di trasformare i propri sogni in realtà. Hai già pensato quali saranno i valori fondanti della tua attività? Gli obiettivi a breve termine? Ciò che vorresti la tua azienda diventasse in un futuro non troppo lontano?
- Logo e claim. Sì, forse questo arriva successivamente, ma è fondamentale avere ben chiaro il modo in cui verremo ricordati dal consumatore. Il logo e lo slogan servono proprio a questo. Proviamo a pensare a Mc Donald’s: il primo pensiero va ad una M gialla in mezzo a tanto rosso e allo slogan “I’m lovin’ it”, vero? Ecco, questi elementi servono proprio per identificarci in mezzo alla cospicua folla di imprenditori che, come noi, cercano un posto nel mondo online.
Dopo aver valutato in modo approfondito i costi, gli obiettivi e gli ideali del nostro futuro negozio e-commerce, finalmente sarà il momento di giungere alla parte pratica del lavoro. In questo step potrai farti supportare da un’agenzia web, dopo esserti fatto presentare un preventivo per il sito web accurato, o fare tutto autonomamente. In quest’ultimo caso, ovviamente, dovrai avere competenze di programmazione, grafica, copy-writing, web marketing.
Prima di proseguire nella lettura, leggi i seguenti articoli per conoscere il mondo dell’e-commerce dalla A alla Z:
- Aprire sito e-commerce: gli step per fare vita al tuo progetto;
- Come vendere su Internet: la guida completa;
- Come aumentare il tasso di conversione del tuo e-commerce oggi.
Inoltre, un portale di e-commerce B2B ti consentirà di analizzare il livello di efficacia delle vendite. Uno strumento di analisi indispensabile, in questi casi, è Google Analytics. La piattaforma, infatti, ti permette – tra le altre cose – di capire da dove provengono i visitatori del tuo e-commerce e come essi si muovono all’interno di quest’ultimo. Potrai scoprire quali sezioni del tuo e-commerce sono le più visitate dagli utenti e, di conseguenza, adottare misure per aumentare il loro coinvolgimento.