La scelta dell’evento
Prima di puntare sull’allestimento materiale dello stand, è necessario dedicare il proprio tempo alla scelta della manifestazione a cui si vuole prendere parte. Ogni evento di settore, infatti, presenta caratteristiche ben delineate, che devono risultare coerenti con gli obiettivi prefissati dalla tua impresa.
Per esempio, se desideri metterti in contatto con potenziali clienti da tutto il mondo, difficilmente la partecipazione a piccoli eventi potrà portarti risultati di questo tipo. Diversamente, se il tuo obiettivo è, invece, quello di costruire una forte brand reputation in un territorio specifico, ti indirizzerai verso piccole, medie o grandi fiere di settore locali.
Scegliere l’evento giusto ed evitare di muoversi alla cieca è già un punto a tuo favore, in quanto ti consente di indirizzare i tuoi sforzi, sia economici sia temporali, ad un pubblico di potenziali clienti che, effettivamente, possono interessarsi alla tua impresa.
La definizione del target di riferimento
Prima ancora di parlare di “marketing fieristico” e, quindi, di tutte quelle azioni strategiche volte a promuovere la tua impresa prima, durante e dopo la fiera, è necessario che tu ti ponga un quesito: a quale tipologia di pubblico vuoi rivolgerti? Questa domanda riprende in parte le caratteristiche della manifestazione a cui partecipi, ma non solo.
Definire le caratteristiche del tuo Buyer Persona ti servirà sia prima, sia durante l’evento, per comprendere al meglio se il potenziale cliente a cui ti trovi di fronte può divenire cliente della tua attività ed è quindi “qualificato”. Sapere fin da subito queste informazioni sarà quindi fondamentale per evitare di perdere troppo tempo con un pubblico inefficace dal punto di vista del tuo business.
Cosa chiederti, allora, per definire il tuo target di riferimento? Delinea le caratteristiche che vorresti assumesse la persona che si avvicinasse al tuo stand, per esempio:
- Tipo di occupazione;
- Fascia d’età;
- Budget a disposizione;
- Città o Paese di provenienza;
La presenza sui social network
La strategia di marketing fieristico deve essere pianificata in modo approfondito con diversi mesi di anticipo, per evitare di concentrare troppe notizie nella settimana antecedente l’inizio dell’evento. Per questo, è fondamentale essere presenti attivamente fin da subito sui Social Network: da un lato, questo porta ad una maggior visibilità in vista della manifestazione, dall’altro, durante la fiera, permette ai potenziali clienti che ti incontreranno alla fiera di acquisire maggiore fiducia nella tua impresa.
Fin da un paio di mesi prima della manifestazione crea suspence attorno al fatto di partecipare alla fiera: post che ritraggono lo staff che lavora o che prepara materiali, con la scritta “stiamo lavorando per...” possono attirare l’attenzione del potenziale cliente. Quando poi la fiera sarà vicina, sarà possibile pubblicare ulteriori contenuti, spingendo in modo più o meno esplicito il follower a venire a trovare il personale della tua impresa durante la fiera.
La pubblicazione di un articolo
Oltre ai Social Network, anche il blog diviene uno strumento rilevante nell’ottica di catturare l’attenzione dell’utente. È per questo che, sempre tenendo presente un anticipo di settimane se non mesi all’evento, sarebbe opportuno pubblicare un articolo riguardo la manifestazione. Questo dovrebbe presentare:
- La data e il luogo in cui si terrà la fiera;
- Le caratteristiche dell’evento (che edizione è? Quanti visitatori ha già richiamato nel corso del tempo? Per cosa si distingue da altre fiere? Ci saranno novità rispetto agli altri anni?);
- La tua azienda e ciò che porterà alla manifestazione, ossia il valore aggiunto a cui il potenziale cliente potrà accedere;
- Il padiglione e lo stand in cui sarà possibile incontrare lo staff della tua azienda.
Oltre a tutte queste informazioni (che offriranno un quadro completo all’utente), sarà possibile cercare di posizionare su Google l’articolo, utilizzando per esempio la parola chiave composta da nome dell’evento + anno. Per esempio, digitando “Vinitaly 2019” (keyword con un volume di ricerca particolarmente elevato), il visitatore troverà tra le prime posizioni la tua impresa e sentirà la voglia di venirti a trovare.
La creazione di annunci a pagamento
A pochi giorni dall’inizio della manifestazione, sarà opportuno cercare di far conoscere al più ampio bacino d’utenza possibile la propria presenza alla fiera. È per questo che entra in gioco in modo sempre più persistente Google Advertising. Si tratta della realizzazione di annunci a pagamento su Google Ads che, se considerati di qualità da Google, ottengono per determinate parole chiave le prime posizioni di ricerca.
Perché è utile utilizzare Google Ads nel marketing fieristico? Oggigiorno si ricercano informazioni su Google in molteplici occasioni, anche per recepire maggiori conoscenze riguardo un evento. Essere tra le prime posizioni alla ricerca di una manifestazione può in questo senso aiutare l’utente non solo a conoscere la tua azienda, ma anche a ricercarla nel momento in cui si troverà fisicamente all’evento.