Come Pubblicizzare sito web: ecco 35 strade da percorrere!

Pubblicizzare un sito web significa attuare diverse strategie per ottenere visibilità e visite.

Search Engine Optimization, campagne pay-per-click, Social Media Marketing, newsletter e attività di blogging sono tra le principali attività utili per farsi pubblicità in maniera efficace.

Nel corso della nostra esperienza abbiamo notato come molte aziende optino spesso per un restyling completo del proprio sito web, cercando risultati immediati in termini di visitatori e acquisizione di nuovi clienti. La verità è che la realizzazione di un nuovo sito web (o la modifica di uno già esistente) rappresenta solo un primo passo all’interno di un percorso molto più lungo. Infatti, non basta la sola esistenza del sito, anche se fatto bene, per renderlo visibile agli occhi di coloro che utilizzano i motori di ricerca, i Social Network o altri canali: nessuno saprà chi sei, cosa fai e cosa puoi offrire se non compi delle azioni specifiche per pubblicizzare il tuo sito web. Ma che tipo di attività è possibile svolgere per incrementare la propria visibilità online? Ecco 35 strade che puoi percorrere!

Contenuti in breve:

Web Marketing

1. L'importanza dell'ottimizzazione SEO

Quando si pensa a come pubblicizzare un sito web sui motori di ricerca, la mente vola immediatamente alla SEOSearch Engine Optimization. Di cosa si tratta e perché è così importante? La SEO è una strategia di Web Marketing che consente di posizionare nella prima pagina dei motori di ricerca il proprio sito. Si tratta di un processo che richiede tempo e costanza e che non è assolutamente da sottovalutare, in quanto i risultati durano nel tempo e consentono a chi gestisce il sito web di ottenere grande visibilità. Tutto si basa sulla concezione che oggi il consumatore utilizzi il motore di ricerca – Google, Bing o chi per esso – per fare praticamente tutto: rispondere ai propri dubbi, prenotare le vacanze, acquistare una tuta sportiva. Tutto passa dai motori di ricerca ed è per questo che l’ottimizzazione SEO, nell’ottica di pubblicizzare il sito web della propria azienda, può rappresentare la mossa vincente.

Vuoi conoscere più a fondo il mondo della SEO? Ecco qualche lettura che potrebbe interessarti: 

2. Crea un sito "mobile friendly"

Il 43% degli italiani si connette quotidianamente da smartphone o da tablet. È anche per questo che Google ha deciso negli ultimi mesi di realizzare un posizionamento elevato per le pagine che si visualizzano in modo ottimale da mobile, tralasciando tutti quei siti che non risultano responsive.

Perché è importante disporre di un sito “mobile friendly”? Prima di tutto per non far fuggire a gambe levate coloro che vogliono navigare all’interno del nostro sito web e che provengono da dispositivi mobili. In secondo luogo, per evitare di perdere la visibilità che arriva da Google, che penalizza, come dicevamo, i siti che non tengono conto della visualizzazione da smartphone o tablet. Se vuoi pubblicizzare il tuo sito web, controlla prima di averlo reso “mobile friendly” e responsive! È la regola chiave per avere un sito web efficace!

Hai già qualche domanda?

Prosegui la lettura. Ma se non vedi l’ora di chiacchierare con noi, raccontaci qual è il tuo progetto.

3. Google My Business: fatti trovare dai clienti della tua zona

Ideale se vuoi raggiungere utenti che si trovano nella zona della tua azienda, Google My Business ti aiuta anche a pubblicizzare il tuo sito web. Grazie a questo tool, sei tu ad avere in mano il controllo della tua impresa su Google: da qui puoi aggiungere il numero di telefono, gli orari di apertura, rispondere alle recensioni ricevute e, soprattutto, puoi inserire il link del tuo sito web. Si tratta di un’applicazione indispensabile per far conoscere cosa offri ai clienti che cercano imprese del tuo settore nella tua località. Inoltre, un profilo su Google My Business completo di tutte le informazioni necessarie ti rende più appetibile e affidabile agli occhi dei visitatori.

Se sei interessato a realizzare un profilo su Google My Business, .leggi la nostra guida completa: “Come apparire su Google Maps: la guida completa su Google My Business“.

4. Ricerca i topic di tendenza per il Blog

I testi presenti in un sito web efficace, al contrario di cosa si possa pensare, non sono mai casuali. Cosa vuol dire? Alla base di un articolo sul blog c’è un’analisi approfondita sui temi “caldi”, ossia di tendenza. Ogni post, infatti, deve rispondere ad una determinata esigenza dell’utente. È impossibile cercare visibilità online se si realizzano articoli solamente a scopo pubblicitario o, addirittura, riguardanti argomenti a cui nessuno si interessa. La maggior parte degli utenti, infatti, non è ancora pronta per acquistare quando arriva sul tuo sito e devi essere tu ad invogliarli attraverso una sana informazione. A questo proposito, prima di pubblicare un post sul blog, assicurati che tratti un topic seguito da un buon numero di utenti (aiutati con Google Trends!) e che segua delle parole chiave specifiche per le quali ottenere un posizionamento elevato su Google. Sarai così in grado di dimostrare la tua competenza, catturando l’attenzione del lettore e creandoti, così, un pubblico online.

5. Non dimenticare di analizzare le keywords!

Nell’ottica di ottenere maggiore visibilità tramite i motori di ricerca, non puoi evitare di tenere presente l’importanza delle parole chiave. Come abbiamo approfondito nel nostro articolo “Parole chiave SEO: come trovare quelle giuste per la tua azienda”, l’analisi delle keyword sta alla base di ogni azione affrontata all’interno del sito web. Scoprire quali parole chiave ricerca maggiormente l’utente e utilizzarle negli articoli e nelle sezioni per posizionarsi su Google è uno step imprescindibile per garantire un maggior traffico sul sito della tua azienda. A questo proposito, fai in modo che le keyword che utilizzi abbiano una “lunga coda”, ossia non siano troppo generiche, ma rispecchino il bisogno specifico dell’user. Attirerai così potenziali clienti profilati per la tua azienda.

6. Realizza articoli di qualità, guide per l'utente

A cosa servirebbe una ricerca accurata delle parole chiave, se poi non venissero utilizzate nei contenuti del blog del sito web della tua azienda? Realizza testi interessanti sotto ogni punto di vista e, soprattutto, di qualità. Gli algoritmi dei motori di ricerca si basano anche su questi aspetti per comprendere se vale la pena o meno posizionarti in alto: il loro obiettivo, infatti, è quello di soddisfare il bisogno dell’utente che ricerca, proponendo nella SERP i risultati più attinenti. Nell’ottica di pubblicizzare il tuo sito web, crea articoli ricchi di informazioni e di aiuti sia teorici che pratici per il lettore: in questo modo catturerai la sua attenzione e la durata media di permanenza degli utenti sul tuo sito lieviterà notevolmente!

Vuoi saperne di più riguardo il Content Marketing? Di seguito trovi alcuni articoli che approfondiscono l’argomento:

7. Realizza titoli accattivanti, non solo per l’utente ma anche per la SEO

Come per le notizie sul giornale o al Tiggì, i titoli rappresentano ciò che balza maggiormente all’occhio di chi legge (o ascolta). Lo stesso accade online, in maniera, forse, ancora più accentuata: il titolo dev’essere accattivante non solo per attirare l’utente, ma anche per il motore di ricerca, che ha il potere di innalzare o abbassare la posizione dei tuoi articoli. I titoli che utilizzi, quindi, devono essere ottimizzati per far comprendere all’utente che ricerca una spiegazione che tu hai la soluzione per lui; allo stesso tempo, un titolo ottimizzato fa in modo che Google o chi per esso capiscano cosa puoi fare per l’user. Le parole chiave devono essere, quindi, sottolineate all’interno dei titoli per poter permettere al sito della tua azienda di ottenere un ranking più elevato, che si traduce in maggiore visibilità.

8. I link interni: fai “viaggiare” l’utente sul tuo sito web

I link interni rappresentano uno dei maggiori strumenti che possiedi per ottenere visibilità sui motori di ricerca e per fare in modo di dirigere l’utente esattamente dove vuoi tu. Google valuta positivamente la creazione di un percorso interno dell’utente e, permettendo al visitatore di visitare un maggior numero di pagine, queste aumenteranno il proprio posizionamento. Tuttavia, anche in questo meccanismo esistono delle regole da rispettare. Non puoi pensare di creare milioni di link su ogni pagina e articolo: dev’esserci coerenzaomogeneità e i link devono essere considerati di qualità. Grazie ad un utilizzo accurato di questi strumenti, inoltre, potrai garantire una maggiore permanenza del visitatore all’interno del sito web della tua azienda, collegandolo agli articoli e alle pagine che vuoi posizionare più in alto.

9. Sii costante nella pubblicazione: non sparire!

Per quanto possano essere interessanti e stimolanti i tuoi articoli, avranno scarsa efficacia agli occhi del motore di ricerca se li pubblicherai assai raramente. Google e co, infatti, apprezzano molto i siti aggiornati frequentemente. È per questo che il blog dev’essere continuamente riempito di contenuti nuovi, pubblicati in maniera costante. Cerca di costruirti un piano editoriale, stabilendo fin dal principio quanti articoli debbano essere pubblicati ogni settimana. Se cerchi un sostegno in questo progetto che, talvolta, può risultare lungo e dispendioso per un’azienda, affidati ad un’Inbound Marketing Agency.

10. Immagini e grafici rendono il sito un luogo più apprezzato

Come per le migliori pubblicità, inserire immagini di qualità all’interno del sito web della tua impresa può fare il salto di qualità per raggiungere un gran numero di potenziali clienti. Intervallare i paragrafi degli articoli con delle foto rende la lettura più scorrevole e, quindi, il testo più apprezzato. La tendenza degli ultimi tempi détta anche l’importanza dei grafici, in grado di mostrare visivamente statistiche e dati raccolti, rendendo meno pesante la lettura.

L’utilizzo di immagini e grafici porterà maggior traffico al tuo sito, in quanto gli utenti resteranno più volentieri all’interno dei tuoi articoli e delle varie sezioni. Un consiglio: se possibile, utilizza solamente immagini realizzate da te. Danno più valore a ciò che vuoi presentare e al modo in cui ti esponi. 

11. Ottimizza anche le immagini che utilizzi

Non dimenticare che anche le immagini che inserisci all’interno del tuo sito vanno ottimizzate per i motori di ricerca! Non si tratta di un procedimento difficile. Tra le attività principali che devi svolgere a questo proposito rientra anche quella che prevede di modificare il titolo dell’immagine per renderlo il più comprensibile possibile agli occhi di Google. Utilizza le parole chiave del testo: sarà ancora più efficace! Rendi coerente con l’articolo anche il testo alternativo (quella stringa che viene mostrata quando dal browser non è possibile aprire l’immagine a schermo intero). Se possibile, infine, fai in modo che le dimensioni dell’immagine non superino i 1000 pixel. Se vuoi conoscere, passo dopo passo, come ottimizzare le immagini che pubblichi sul tuo sito, leggi il nostro articolo dedicato a questo argomento: “SEO immagini: guida all’ottimizzazione definitiva in 11 step“. 

12. Non sottovalutare il potere di meta title e meta description

Anche i meta tags possono avere un’incidenza rilevante sulle modalità per pubblicizzare il tuo sito web. In particolare, il meta title (ossia la scritta in blu che appare come risultato nella SERP) permette agli utenti di comprendere se la risposta al proprio bisogno possa trovarsi nel tuo sito. Per essere efficace ai fini della SEO, un meta title deve essere composto dai 60 ai 70 caratteri e risultare assolutamente coerente con ciò che viene detto all’interno della pagina. La meta description rappresenta addirittura un passo aggiuntivo: una breve descrizione di cosa puoi offrire a chi clicca sul risultato. Rendila utile agli occhi del motore di ricerca inserendo non più di 18 parole, pari a massimo 159 caratteri. Ricorda che in entrambi gli elementi, sia nel meta title sia nella meta description, va tassativamente inserita la parola chiave per la quale il contenuto vuole ottenere un posizionamento.

13. Non solo meta tags, ma anche rich snippet

A proposito di meta title e meta description, per incrementare la curiosità di un utente nei confronti di un risultato di ricerca inerente al tuo sito web, puoi utilizzare i rich snippet. Di cosa si tratta? Partiamo dal presupposto che uno snippet sia il blocco, contenente meta title, meta description e URL del sito, che appare nella SERP dopo aver ricercato una determinata parola chiave. A questo proposito, una tendenza degli ultimi anni è quella di realizzare rich snippet, così definiti perché contengono non solo gli elementi sopracitati ma anche recensioni dei visitatori o degli acquirenti, fotoindicazioni specifiche. Si tratta di strumenti utili anche per aiutare il motore di ricerca ad intuire di cosa si parla nell’articolo e l’utente a considerare il tuo sito web più credibile e affidabile rispetto a quello dei tuoi competitor.

Ecco un esempio di numerosi rich snippet, utilizzati soprattutto – ma non solo – da chi possiede un blog di cucina:

14. Ove possibile, linkati da altri Blog

Sai cos’è il Guest Blogging? Si tratta di una pratica che si sta diffondendo a macchia d’olio nel mondo del Web negli ultimi tempi, che ti permette di pubblicare post su siti di terzi. Quest’attività ti dà la possibilità di farti conoscere e soprattutto di far conoscere il sito web della tua azienda. Attraverso piattaforme specifiche che trovi facilmente online, potrai trovare una serie di blog che ricercano ghost writer. Così facendo, avrai la possibilità di pubblicare all’interno dei loro siti web. Non dimenticare, ovviamente, di linkare il sito della tua azienda negli articoli pubblicati o nella tua biografia: sarà un ottimo modo per renderti visibile ad un pubblico più ampio. Inoltre, i motori di ricerca accettano con grande stima i link provenienti da siti esterni, consentendoti di aumentare il ranking senza particolari sforzi.

Desideri conoscere più a fondo la complessa realtà dei backlink, ossia dei link in entrata? Ecco un’altra lettura che potrebbe interessarti:

15. Accetta ben volentieri Guest Blogger nel tuo sito

L’idea, soprattutto per chi è particolarmente geloso del proprio sito, può far torcere il naso: chi mai accetterebbe che un Guest Blogger, ossia un blogger esterno (ospite, letteralmente), scriva sul proprio blog? Prima di conoscerne i vantaggi, nessuno. Ma accettare un Guest Bogger può essere estremamente utile: non solo perché uno “scrittore” esterno ha un punto di vista sul sito della tua azienda completamente distaccato e può inserire nuovi stimolanti contenuti, ma anche perché sarà lui stesso a fare pubblicità al proprio post, portando traffico all’interno del sito web. Il tutto senza che tu muova un dito.

16. Il dominio del tuo sito è come il vino: più è vecchio, più piace (a Google)

Lo sapevi che gli algoritmi di Google si basano anche sull’età del dominio del sito web? E non in negativo. Più un dominio risulta “anziano”, maggiori possibilità ha di essere posizionato in alto. Il principale motore di ricerca, infatti, guarda con rispetto alla storia della registrazione e all’età del dominio e non solo. Se i link all’interno di un articolo rimandano ad un post pubblicato anni prima, tanto meglio! Ovviamente non si tratta di elementi particolarmente caratterizzanti, ma tienilo ben presente nel caso decidessi di cambiare proprietà al sito web della tua azienda.

17. Google Analytics: tieni presente quello che l’utente ama del tuo sito

Per apparire nella posizione più alta della SERP e quindi aumentare il numero di utenti che raggiungono il sito della tua azienda, utilizza lo strumento più comune del mondo. Si tratta di Google Analytics, che, come ben saprai, serve a monitorare il traffico del tuo sito. Non solo. Grazie a questo tool sarai in grado di conoscere per quali pagine i visitatori riescono a raggiungerti e, di conseguenza, avrai una panoramica completa di quali siano i loro principali interessi. Monitora, quindi, i loro comportamenti per sorprenderli con articoli riguardanti i loro argomenti preferiti e noterai sicuramente un aumento delle presenze sul tuo sito e, di conseguenza, di potenziali clienti. Se non conosci ancora bene questo tool, affidati alla nostra guida: “Google Analytics: cos’è? Come funziona? La guida completa“.

18. Usa le campagne di Google AdWords per essere trovato da chi cerca i tuoi prodotti

Sicuramente ne avrai già sentito parlare: Google AdWords rappresenta un servizio semplice e innovativo per un’efficiente gestione della pubblicità online. Di cosa si tratta, nello specifico? Questo tool, che Google ti mette a disposizione gratuitamente, ti permette di realizzare annunci a pagamento che ottengono fin da subito le prime 4 posizioni all’interno della SERP. È il modo più veloce per avere un ranking elevato, che possa mettere in evidenza il tuo sito web e attirare nuovi visitatori. Ecco un esempio di annunci a pagamento creati con Google AdWords.

Se desideri approfondire l’argomento, questo articolo potrebbe fare al caso tuo: “Sfruttare il Google Advertising: come e perché“. 

19. Rete display di Google AdWords: mostrati solo a chi vuoi tu

Sappiamo bene quanto sia importante aumentare il traffico del sito web dell’azienda, ma farlo in maniera efficace è sicuramente la soluzione migliore per limitare i costi e raggiungere risultati soddisfacenti. Infatti, è inutile attirare solo utenti non qualificati, che difficilmente troveranno interessanti i tuoi prodotti o servizi. La Rete Display di Google AdWords serve proprio a prevenire questo: il suo obiettivo è quello di rivolgere la campagna pubblicitaria solo ai gruppi di persone che possono portare traffico concreto al tuo sito e, di conseguenza, conversioni.

20. Anche gli annunci di retargeting assumono un ruolo importante

Retargeting (o remarketing): cos’è? Si tratta di una tecnologia basata sull’utilizzo dei cookie, che permette di rintracciare l’utente che ha abbandonato il tuo sito web. Sappiamo, infatti, che sono pochissimi i visitatori di un sito che alla fine vengono convertiti in potenziali clienti. Questo strumento di pubblicità online serve, appunto, a pubblicare annunci inerenti alla tua azienda all’interno del motore di ricerca o sul Social Network quando l’user non è stato convertito. Per attivare il servizio devi trascrivere sul tuo sito web un pezzo di codice che ti verrà fornito al momento dell’avvio della campagna pubblicitaria AdWords.

21. Acquista banner pubblicitari per essere ancora più visibile

I banner pubblicitari sono molto simili alle campagne di cui abbiamo parlato precedentemente, ma vengono creati attraverso le immagini. Per questo, a primo impatto, possono risultare più efficaci per catturare l’attenzione dell’utente. I banner possono essere di diverso tipo: non solo immagini statiche, ma anche gif, video o gruppi di link. Si tratta di strumenti utili a richiamare visitatori nel proprio sito (non solo nella homepage ma anche nelle diverse sezioni), se realizzati in modo accurato a livello grafico.

Ecco alcuni esempi di banner pubblicitari inseriti all’interno del sito della Gazzetta dello Sport:

22. Rendi i tuoi articoli condivisibili

La prima cosa da fare quando vuoi entrare a contatto con il mondo dei Social Network per aumentare il traffico sul sito della tua azienda, è rendere i tuoi articoli “social friendly”. Fai in modo che i post che pubblichi sul tuo blog possano essere condivisi sulle principali piattaforme, Facebook, Twitter e quant’altro. In questa maniera, senza ulteriori sforzi o costi aggiuntivi, potrai raggiungere un maggior numero di persone proprio grazie agli utenti che si sono dimostrati interessati a ciò che pubblichi. Si tratta di un metodo per pubblicizzare indirettamente il tuo sito web.

23. Introduciti nelle Communities dei Social Network

Un altro passo da fare per raggiungere, attraverso l’utilizzo dei Social Network, il difficile traguardo di portare utenti al sito web della tua azienda, è quello di inserirti all’interno delle Communities delle varie piattaforme. Cosa devi fare, esattamente? Entra a far parte dei gruppi che trattano argomenti inerenti l’attività della tua azienda: troverai, ovviamente, solo persone interessate. Introduciti con il tuo profilo personale, rispondendo ai quesiti e ai dubbi delle persone che scrivono. Sarà un ottimo modo per mostrarti come una persona professionale e competente e, di conseguenza, mettere in buona luce anche ciò che offre la tua azienda. Non solo: sarai quasi certo di attirare solamente potenziali clienti qualificati sul tuo sito web, realmente incuriositi dal tuo modo di lavorare. Provare per credere!

24. Condividi con i tuoi amici (o follower) i post del Blog

Sfrutta ciò per cui i Social Network sono nati per condividere le idee innovative della tua azienda e gli articoli pubblicati sul blog, anche attraverso il tuo profilo privato. Otterrai l’attenzione di chi ti conosce e ti stima e ciò porterà maggiore visibilità, con l’obiettivo di fare breccia proprio nel cuore di un utente che potrebbe interessarsi ai tuoi servizi o prodotti. Ricorda di realizzare post senza privacy, in grado di essere condivisi da chiunque, anche da chi non è tuo amico o non ti segue.

25. Youtube: non dimenticare i video!

Come abbiamo visto nell’articolo dedicato alle tendenze del Digital Marketing del 2018, i video stanno diventando sempre più popolari. Crea un canale Youtube per la tua azienda e realizza video con contenuti interessanti. Mettiti nei panni di chi ti segue e informalo sui più disparati argomenti, sempre collegati alla tua attività. Non dimenticare di inserire il link del sito della tua impresa all’interno della descrizione del video: se avrai suscitato particolare curiosità in chi ti segue su YouTube, lo ritroverai come visitatore del tuo sito. O, addirittura, come lead, ossia potenziale cliente.

Desideri saperne di più riguardo l’importanza che YouTube detiene nel mondo del marketing? Ecco alcuni spunti:

26. Le migliaia di potenzialità di LinkedIn

Non sottovalutare ciò che può fare LinkedIn per aumentare la popolarità online del tuo sito web. Infatti, se gli altri Social Network giocano un ruolo importante in questo contesto, questa piattaforma lo gioca ancor di più: si tratta di un’ottima fonte di traffico, nonché di un modo per mettere in mostra ciò che offri. Su LinkedIn puoi realizzare fino a dieci vetrine dei tuoi prodotti. Per questo ti consigliamo di creare una pagina LinkedIn per la tua impresa, con una copertina di qualità che ti permetta di presentarti a primo impatto. Il successo del tuo profilo sarà assicurato e, di conseguenza, porterà maggior visibilità anche al tuo sito web.

27. La pagina aziendale di Facebook: come attirare clienti

Come per il profilo aziendale di LinkedIn, è impensabile per te cercare di inserirti nel mondo dei Social Network senza aprire una pagina di Facebook in cui presentare la tua impresa. Facebook è, infatti, la principale piattaforma social a livello mondiale, con 2 miliardi di utenti attivi al mese, e può portarti ad innumerevoli vantaggi. Primo fra tutti, la possibilità di richiedere ai tuoi amici di mettere il like, con lo scopo di veder crescere di numero e di avere un bacino d’utenza più ampio. Potrai anche mostrare i tuoi prodotti e le tue offerte, aumentando anche la brand awareness della tua impresa. Dalla pagina Business, come sempre, l’utente potrà poi portarsi al sito web, scoprendo qualcosa di più sul mondo che ruota attorno alla tua azienda.

28. Quora: la piattaforma a domanda-risposta per risultare “competenti”

Se dovessimo descrivere Quora, probabilmente la paragoneremmo a Yahoo Answers. Lo ricordi? Si tratta di un servizio storico, che ti permetteva di postare una domanda di qualsiasi genere e ricevere risposte da più utenti. Lo stesso fa Quora, forse in modo un po’ più professionale. Ti starai sicuramente chiedendo a cosa ti servirebbe una piattaforma simile per accrescere la popolarità del tuo sito web. Ebbene, la risposta è: per lo stesso motivo per cui ti serve introdurti in una Community sui Social Network. Da qui, infatti, puoi rispondere alle domande riguardanti argomenti vicini alla tua attività, dimostrando competenza e preparazione e, ottenendo, in cambio, visibilità.

29. Crea un profilo Google+ per acquisire autorità

Anche un profilo Google+ può risultare utile alla causa di aumentare il traffico all’interno del sito web della tua azienda. Probabilmente in un futuro non molto lontano questa piattaforma incrementerà il proprio successo – per il momento deve sottostare a Social Network molto più accreditati – ma attualmente puoi usarla per altri scopi. Creare un profilo della tua azienda su Google+ ti aiuterà, infatti, ad incrementare il tuo livello di tua autorità agli occhi di Google, che, di conseguenza, posizionerà in maniera migliore il tuo sito, permettendoti di pubblicizzarlo.

30. Vai con le campagne sui Social Network!

Sono Facebook for Business, LinkedIn Advertising, Twitter Ads e rappresentano ottimi modi per raggiungere un maggior numero di utenti. Si tratta di campagne pubblicitarie a pagamento con le quali si sfruttano i Social Network per acquisire like follower e per mettere in mostra i propri prodotti. La cosa singolare di questo mezzo per pubblicizzare il tuo sito web è che gli annunci appariranno solamente a chi ha dimostrato particolare interesse verso prodotti o servizi che può offrire anche la tua azienda. Sono, dunque, un modo per cercare di attirare potenziali clienti qualificati, evitando di perdere tempo con utenti non profilati.

Vuoi saperne di più riguardo questi servizi che i Social Network mettono a tua disposizione? Ecco alcune letture che potrebbero interessarti:

31. Cerca di essere presente nel maggior numero di Social Network

Come avrai constatato, i Social Network offrono grandissime opportunità per arrivare a numerosi potenziali clienti. Ogni piattaforma, infatti, presenta caratteristiche diverse e attrae target di utenti differenti. Per questo motivo, cerca di inserire una pagina della tua azienda in ogni Social Network. Saranno poi i dati per ciascuna piattaforma ad indicarti quale sia il Social più adatto alle tue esigenze e, quindi, ad indurti a fare una scelta. Almeno all’inizio cerca di essere presente online il più possibile!

32. Utilizza gli indirizzi preesistenti per creare una mailing list

Un grande aiuto nel processo di ottenimento di maggiore visibilità del sito web della tua azienda può arrivare anche dalla posta elettronica, che, da questo punto di vista, è tutt’altro che uno strumento superato. Da questo punto di vista, avere già un buon numero di indirizzi di clienti può risultare utile: utilizzali per creare una mailing list. Ti servirà per continuare a stuzzicarli e per inviare loro le offerte della tua impresa. Nel frattempo, annuncia che hai rinnovato (o prodotto) il sito web dell’azienda con un’e-mail realizzata con cura, in cui compaia, ovviamente, il link di collegamento. Sarà un modo per incuriosirli e spingerli ad entrare nel sito, arrivando ad un maggior numero di vendite.

Vuoi avere le idee chiare riguardo cos’è e come si svolge una strategia di email marketing? Leggi il nostro articolo dedicato all’argomento: “Email marketing: come creare una campagna efficace“.

33. Segmenta gli indirizzi e-mail per inviare contenuti personalizzati

Quando hai a disposizione una marea di indirizzi mail a cui vuoi mandare offerte o contenuti specifici, cerca di segmentare i vari potenziali clienti che hai a disposizione. Se possibile, crea una sottocategoria rispetto alla mailing list. Nessuno, infatti, ama avere la casella di posta piena di e-mail con contenuti non inerenti a ciò che cerca o ciò a cui si interessa. Per questo motivo, cerca di capire (anche attraverso i suoi movimenti – e quindi le Call to Action –) qual è l’argomento chiave che ha portato un lead nel tuo sito web e “nutrilo” di e-mail che approfondiscano tale topic. Sarà il metodo migliore per rendere la posta elettronica uno strumento utile ad aumentare la visibilità non solo del tuo sito web, ma anche della tua azienda, incrementando il fatturato.

34. Perché non optare per una Newsletter?

Un servizio, se volto con cura, può divenire quell’arma in più per combattere l’indifferenza e, anzi, incuriosire. Crea una newsletter periodica (meglio se settimanale) per informare i lead che hanno lasciato il proprio indirizzo mail di eventuali aggiornamenti sul sito web dell’azienda: non solo gli articoli del Blog, ma anche nuovi prodottiserviziofferte. Insomma, tutto ciò che può spingerli ad entrare sul sito. L’unica attenzione che devi avere quando usi la newsletter è quella di non esagerare: troppe e-mail potrebbero essere scambiate per Spam e questo produrrebbe il risultato contrario.

35. Utilizza una brand signature come simbolo della tua azienda

Soprattutto quando ci si relaziona per e-mail con un potenziale cliente, l’utilizzo di una brand signature rappresenta uno strumento utile per aumentare il riconoscimento visivo del marchio. Si tratta di una firma, che si pospone al messaggio di testo (e che può essere usata anche per rispondere nei forum o nelle Community), composta normalmente da un’immagine d’effetto con il logo dell’azienda. Il nome e cognome di colui che scrive sono un altro elemento da non dimenticare per aumentare la vicinanza con il lead, così come il numero di telefonol’indirizzo e, ovviamente, il link del sito web dell’azienda.

In conclusione

In questo articolo avrai sicuramente trovato degli spunti da seguire riguardo come pubblicizzare il tuo sito web. Probabilmente non è facile eseguire, passo dopo passo, tutte le azioni che abbiamo elencato, ma essere presenti in maniera forte nei motori di ricerca, partecipare alle attività dei Social Network e utilizzare in modo efficace la posta elettronica, possono risultare strumenti utili per ottenere maggiore popolarità online. Cerca, quindi, quali sono le attività che possono fare al caso tuo e mettile in pratica per far arrivare maggiore visibilità e più conversioni nel sito web della tua azienda: noterai fin da subito notevoli risultati.

Nel caso avessi bisogno di un’Agenzia di Inbound Marketing che realizzi una strategia completa per pubblicizzare il tuo sito web, non esitare a contattarci direttamente o a prenotare una consulenza gratuita. Siamo qui per questo. Clicca qui e parliamo di come far crescere il tuo progetto

Stefano Robbi

Stefano Robbi

C.E.O. di NetStrategy. Appassionato di digital marketing con forte propensione all’analisi quantitativa dei dati, ha dato vita al cuore digitale di NetStrategy® nel lontano 2009. Alla passione e alle competenze maturate sul campo nell’ambito del search marketing, Stefano può accostare una formazione specifica di marketing strategico, acquisita nel M.Sc. in Marketing Management all’Università Bocconi e nella pregressa esperienza presso Microsoft Italia.

Raggiungi la prima posizione con NetStrategy